Subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina hanno raccolto poche cose, gli animali domestici con i quali condividevano la vita e sono fuggiti per raggiungere il confine con i Paesi limitrofi e raggiungere amici e parenti in altre nazioni d’Europa. A scappare dalle bombe sono stati perlopiù donne, anziani e bambini. Nella vicina Polonia sono giunti oltre 2 milioni e mezzo di rifugiati. Una marea umana che ha varcato i confini a bordo di treni e auto private.
Persone in fuga dai bombardamenti, dalla distruzione, dagli orrori che sono state accolte, rifocillate, ospitate in strutture adibite per la necessità del momento.