Putin è malato? Il capo della Cia: «Fin troppo sano, vuole far diventare la Russia una grande potenza»

Secondo William Burns, numero uno dell'agenzia statunitense, il presidente russo «non vincerà la guerra di logoramento in Ucraina»

Putin non è malato? Il capo della Cia: «Fin troppo sano, vuole far diventare la Russia una grande potenza»
Putin non è malato? Il capo della Cia: «Fin troppo sano, vuole far diventare la Russia una grande potenza»
Giovedì 21 Luglio 2022, 10:36 - Ultimo agg. 13:15
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Nonostante le crescenti speculazioni sul fatto che il presidente russo Vladimir Putin possa essere malato - forse di tumore o instabile di mente - la Cia smentisce tutte le ipotesi. Il direttore dell'agenzia statunitense William Burns, infatti, ha dichiarato all'Aspen Security Forum in Colorado che «non ci sono informazioni sul fatto che Putin sia instabile o in cattive condizioni di salute».

Cia: «Putin non è malato»

Lo "zar" vuole far diventare la Russia «una grande potenza», ma «non vincerà la guerra di logoramento in Ucraina». Sul fatto che il leader del Cremlino possa essere malato, il capo della Cia ha respinto le speculazioni che circolano e ha affermato che «ci sono molte voci sulla salute del presidente Putin e, per quanto ne sappiamo, apparentemente è fin troppo sano».

La battuta è stata accolta dalle risate del pubblico presente. 

Putin è «un grande sostenitore del controllo, dell'intimidazione e della rivincita», ha detto Burns, precisando di non esprimere nella circostanza giudizi formali dell'intelligence. «E questi tratti si sono rafforzati nell'ultimo decennio portando all'assottigliamento della sua cerchia di consiglieri», ha affermato il capo della Cia.

«È convinto che il suo destino come leader della Russia sia quello di far tornare il Paese una grande potenza. Crede che la chiave per farlo sia ricreare una sfera di influenza nei Paesi vicini e non può farlo senza controllare l'Ucraina». I commenti del capo della Cia sono giunti nel momento in cui gli Stati Uniti hanno annunciato ulteriori rifornimenti all'Ucraina di armi a lungo raggio, e dopo che il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha affermato che l'obiettivo militare della Russia in Ucraina non è più «solo» l'est e che la strategia di Mosca è cambiata dopo che l'Occidente ha fornito armi a lungo raggio all'Ucraina, come i missili americani Himars.

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