Ha ammesso alcuni problemi alla mobilitazione parziale ma ha anche di fatto annunciato il nuovo piano strategico di potenziamento militare, che include nuovi missili ipersonici di tipo Zircon e quelli balistici Sarmat. Dopo giorni di silenzio il presidente russo Vladimir Putin torna a parlare apertamente della guerra in Ucraina e lancia nuove accuse alla Nato.
Probelmi con la mobilitazione parziale
Secondo le dichiarazioni riportate dai media russi, il presidente avrebbe parlato di problemi all'equipaggiamento militare dei suoi soldati. «Questi ultimi - ha detto il presidente - devono essere testate in condizioni di combattimento reali.
Potenziamento militare con i missili Zircon
Putin ha sottolineato che continuerà a sviluppare il potenziale militare russo, compresa la «preparazione e capacità al combattimento» delle sue forze nucleari. «Le capacità di combattimento delle nostre forze armate sono in costante aumento ogni giorno. E questo processo, ovviamente, lo svilupperemo» ha detto Putin durante un incontro con alti ufficiali dell'esercito. «Continueremo a mantenere e migliorare la prontezza al combattimento della nostra triade nucleare». Il presidente russo ha anche annunciato che «all'inizio di gennaio» la flotta russa disporrà anche di un nuovo missile ipersonico: il nuovo missile da crociera ipersonico Zircon sarà incluso nella flotta russa all'inizio di gennaio.
I missili Sarmat
La Russia, ha spiegato Putin, dispiegherà presto i missili balistici intercontinentali Sarmat. Il Sarmat è considerato il fiore all'occhiello dei nuovi programmi militari russi. La dichiarazione giunge a poche ore dal previsto annuncio del presidente americano Joe Biden sul via libera di Washington all'invio dei missili Patriot a Kiev.
«I missili balistici intercontinentali Sarmat assumeranno per la prima volta l'allerta di combattimento a breve», ha dichiarato Putin, assicurando che questi piani saranno portati a termine. «Sappiamo che c'è qualche aggiustamento di programma, ma questo non altera i nostri piani e tutto sarà attuato», ha sottolineato, come riporta la Tass
Le accuse alla Nato
Secondo il presidente russo, Vladimir Putin, il potenziale militare di quasi tutti i Paesi membri della Nato viene usato attivamente contro la Russia. «È risaputo oggi che il potenziale e la capacità militari di quasi tutti i principali Paesi della Nato siano impiegati attivamente contro la Russia», ha dichiarato il capo del Cremlino.
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