Covid Russia, Putin: lavoro fermo 9 giorni. Dal 30 ottobre al 7 novembre stop attività per contenere i contagi

La decisione del presidente dopo il nuovo record di morti: 1.028 nelle ultime 24 ore

Covid Russia, Putin: lavoro fermo 9 giorni. Dal 30 ottobre al 7 novembre stop attività per contenere i contagi
Covid Russia, Putin: lavoro fermo 9 giorni. Dal 30 ottobre al 7 novembre stop attività per contenere i contagi
Mercoledì 20 Ottobre 2021, 14:30 - Ultimo agg. 17:38
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Emergenza Covid in Russia. Il presidente Vladimir Putin ha annunciato che a causa della situazione epidemiologica in Russia saranno dichiarati «giorni non lavorativi» quelli dal 30 ottobre al 7 novembre. Una misura mirata a contenere i contagi, nell'intenzione del governo russo. Sarà comunque mantenuta la retribuzione. La proposta di dichiarare una settimana «non lavorativa» era stata avanzata ieri dalla vice premier Tatiana Golikova.

 

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Covid, record di morti in un giorno

In Russia nel corso dell'ultima giornata si sono registrati 1.028 decessi provocati dal Covid-19, il massimo in un giorno dall'inizio dell'epidemia: a riferirlo l'agenzia di stampa statale russa Tass citando i dati del centro operativo nazionale anticoronavirus.

Stando ai dati ufficiali, nel corso delle ultime 24 ore nel Paese sono stati accertati 34.073 nuovi casi.

Le nuove restrizioni

Già nella giornata di ieri la Russia, alle prese con un boom di contagi e i record di morti giornalieri per il Covid, stava pensando di reintrodurre una serie di restrizioni per fermare la diffusione del virus. Il vice primo ministro russo Tatyana Golikova aveva proposto che il Paese introduca giorni non lavorativi dal 30 ottobre al 7 novembre, e in alcune regioni già dal 23 ottobre. Il primo ministro Mikhail Mishustin aveva definito le nuove restrizioni - poi sottoposte a Putin - come «difficili» ma «necessarie». L'opzione dei giorni non lavorativi non si tradurrebbe però automaticamente in uno nuovo lockdown.

La situazione

Il totale dei morti da inizio pandemia in Russia è di 226.353, il bilancio più grave in tutta Europa. La chiusura degli uffici è stata programmata per una settimana in cui 4 giorni erano già comunque festività nazionali ma Putin ha indicato che in alcune regioni si potrebbe arrivare a dei provvedimenti di chiusura già nei giorni precedenti. Solo 45 milioni di russi su una popolazione di 146 milioni sono interamente vaccinati, pari a circa il 32% del totale.

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