Sciamani russi offrono «una testa di toro» agli «spiriti della terra» per vincere la guerra in Ucraina

In Russia c'è chi si affida anche al «soprannaturale» pur di dare una mano all'esercito sul campo di battaglia

Sciamani russi si rivolgono agli "spiriti della terra" per vincere la guerra: «Immolata una testa di toro»
Sciamani russi si rivolgono agli "spiriti della terra" per vincere la guerra: «Immolata una testa di toro»
Lunedì 30 Maggio 2022, 18:13 - Ultimo agg. 19:06
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Che la Russia voglia vincere ad ogni costo la sua guerra in Ucraina non è certo una novità. La strategia di Putin nel Donbass è ben nota, ma nel Paese c'è chi si affida anche al «soprannaturale» pur di dare una mano all'esercito russo sul campo di battaglia. È quanto emerge da un servizio andato in onda sull'emittente statale Channel One che mostra sciamani della Chakassia - repubblica della Federazione Russa situata in Siberia - rivolgersi agli «spiriti della terra» per proteggere i militari impegnati nella cosiddetta «operazione speciale» in Ucraina.

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Sciamani russi si rivolgono agli "spiriti della terra" per vincere la guerra

Il rituale viene descritto minuziosamente dal tg. Uno sciamano si reca sulle montagne del Saksary «non appena gli ultimi raggi di sole sono scomparsi all'orizzonte». La corrispondente di Channel One spiega che l'uomo, Valery Nikolayevich, sembra un normale «cittadino locale» e invece si tratta di un «capo sciamano».

Nel corso del rituale la «testa di un toro viene offerta agli spiriti». Lo sciamano Nikolayevich, inoltre, aggiunge: «C'è anche qualcos'altro nel fuoco, ma non dirò cosa perché è sacro». Il servizio spiega che il rito è stato compiuto seguendo tutti i «canoni» al fine di evocare i «poteri superiori» e chiedere loro di dare protezioni all'esercito russo.

La guerra "sacra" della Russia

Non è la prima volta che la guerra in Ucraina viene raccontata con un'aura di sacralità in Russia. Sempre su Channel One, circa un mese dopo l'inizio del conflitto, il magnate ortodosso Konstantin Malofeyev affermò che «l'operazione militare speciale» è una «guerra santa» a tutti gli effetti. L'uomo disse che le forze russe hanno a che fare non solo con uomini ucraini, ma con «satanisti» e «pagani».

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