L'onda lunga del coronavirus continua la sua avanzata in Europa con la Spagna che supera il milione di casi. Una corsa inarrestabile che sta costringendo sempre più Paesi nel Vecchio Continente a imporre lockdown e restrizioni tanto che i leader Ue hanno deciso di convocare un vertice straordinario, virtuale, per il 29 ottobre nel tentativo di coordinare le risposte alla nuova emergenza.
Sei settimane dopo essere diventata il primo paese europeo a superare i 500.000 casi di coronavirus la Spagna è diventa il primo a superare il milione (1.005.295). Un triste record che arriva proprio quando il governo spagnolo sta valutando la possibilità di imporre il coprifuoco Madrid e la sua regione, le più colpite dal Covid-19 con quasi un terzo dei casi totali.
🇪🇸 España es el primer país de la UE en superar el millón de contagios de coronavirus https://t.co/zHoZbSj4M1 pic.twitter.com/iQS6XJfikA
— La Tercera (@latercera) October 21, 2020
Anche in Francia, probabilmente il prossimo Paese europeo a superare il milione di casi, si prevedono nuove misure. L'intenzione del governo di Parigi è quella di prorogare fino al 16 febbraio lo stato d'emergenza sanitaria che sarebbe dovuto finire a metà novembre. Il premier Jean Castex nelle prossime ore farà il punto sulle restrizioni adottate sin qui e non è escluso che altri dipartimenti francesi passeranno in «allerta massima».
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È in parziale lockdown, fino al 3 novembre, la Repubblica Ceca, uno dei Paesi europei che ha avuto il maggior incremento di contagi nelle ultime settimane tanto da risultare il primo in Europa per numero di casi rispetto agli abitanti (975,8 casi ogni 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni). Il governo di Praga ha annunciato che bloccherà il movimento delle persone e chiuderà negozi e servizi. Saranno consentiti spostamenti solo per lavoro, per fare la spesa e per andare dal medico, resteranno aperti solo i negozi di alimentari e le farmacie.
Today's #COVID19 update (21.10.2020)
Global:
▪ 40 856 197 cases
▪ 1 125 756 deaths
EU/EEA/UK:
▪ 5 171 961 cases
▪ 203 423 deaths
Find all info: https://t.co/TE7KD96Va2
Latest #RapidRiskAssessment: https://t.co/PhjD9JHcAL#SARSCoV2 https://t.co/5gmwUJvNS6— ECDC (@ECDC_EU) October 21, 2020
Picco di vittime e casi in Russia dove, nelle ultime 24 ore, sono stati registrati 317 morti, il massimo dall'inizio dell'epidemia, e 15.700 contagi.
Il premier polacco, Mateusz Morawieck, ha dichiarato l'intenzione di voler estendere le misure di lockdown a tutta la Polonia nel tentativo di frenare l'impennata di casi di coronavirus. «Suggerisco che da sabato tutta la Polonia diventi zona rossa», ha detto il premier prima di un vertice dell'unità di crisi che dovrà decidere se imporre il lockdown.
Dalla Germania intanto arriva la notizia che il ministro della Salute, Jens Spahn, è risultato positivo al coronavirus. Il politico della Cdu, che è in autoisolamento a casa con sintomi lievi, aveva partecipato ad un consiglio dei ministri al quale era presente anche la cancelliera Angela Merkel ma nessun altro componente del governo sarà messo in quarantena perché, assicurano da Berlino, tutti indossavano la mascherina e la riunione si è svolta nel pieno rispetto delle norme anti-virus. Non si svolgerà in presenza invece il vertice Ue sulla pandemia convocato per il 29 settembre. Un appuntamento per cercare un maggiore coordinamento sulla risposta alla seconda ondata che potrebbe diventare una consultazione settimane o periodica, come proposto al vertice della scorsa settimana.
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