Twitter, dipendente incinta di 6 mesi licenziata da Elon Musk: «Discriminata perché donna, farò causa»

Pioggia di critiche per i licenziamenti in massa operati da Musk che però non fa retromarcia e dice di non avere scelta

Twitter, dipendente incinta di sei mesi licenziata da Elon Musk: «Discriminata perché donna, farò causa a Twitter»
Twitter, dipendente incinta di sei mesi licenziata da Elon Musk: «Discriminata perché donna, farò causa a Twitter»
Lunedì 7 Novembre 2022, 19:40
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È incinta di sei mesi, ma pochi giorni fa è stata licenziata da Twitter. I tagli al personale decisi dal nuovo proprietario Elon Musk colpiscono tutti. Ma Shennan Lu, ex responsabile dei data analyst del social, ha annunciato che denuncerà la società e che è pronta a combattere la sua battaglia legale.

Il Twitt di addio

Quando ha ricevuto la notizia del suo licenziamento, Shennan ha condiviso in un Tweet il suo dispiacere: «Il mio viaggio su Twitter è giunto al termine, sono stata licenziata mentre ero incinta di 6 mesi. È stato un piacere lavorare con tutti voi. Sono molto grato di guidare un team di [data science] così straordinario, è stato un viaggio divertente. #LoveWhereYouWorked», ha twittato Lu. 

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Discriminata perché donna 

Successivamente in un altro post Lu condivide tutta la sua rabbia: «Qui c'è sicuramente una discriminazione. Quindi combatterò. La mia performance è sempre aumentata (top 30%) negli ultimi trimestri e so per certo che altri manager uomini non hanno questa valutazione e sono rimasti. Ci vediamo in tribunale» ha concluso.

Ora però questi post non sono più raggiungibili: non è chiaro se ha eliminato l'account o se qualcuno lo ha messo offline.   

Shennan Lu ha iniziato a lavorare su Twitter lo scorso gennaio dopo anni in ruoli simili a Facebook Meta.

 

Pioggia di critiche su Twitter 

La politica di licenziamenti di massa attuata da Musk si è attirata molte critiche sui social. Il caso di Lu è solo uno dei tanti e ha avuto un ampio eco mediatico. Come lei anche un'altra dipendente, Rachel Bonn, ex responsabile marketing presso la sede di San Francisco di Twitter, ha affermato di aver perso l'accesso al laptop ed è stata licenziata nonostante fosse incinta di otto mesi. Ha anche postato una foto che la mostra con il pancione e con l'altro bimbo piccolo accanto. 

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«Non c'è scelta, il social perde 4 milioni al giorno »

 «Ehi @elonmusk, per favore considera che sono storie come questa che fanno fuggire gli inserzionisti da Twitter. Non sono richiesti gruppi di pressione esterni», ha scritto un utente in risposta al Twitt di Lu.  Ma per il Tycoon non esiste marcia indietro, e anzi difende la sua scelta dicendo che:  "Sfortunatamente non c'è scelta quando la società sta perdendo oltre $ 4 milioni al giorno", ha twittato Musk. "A tutti coloro che sono usciti sono stati offerti 3 mesi di licenziamento, che è il 50% in più rispetto a quanto richiesto dalla legge".

Nel frattempo però l'azienda sta cercando di invertire la rotta in alcuni licenziamenti contro "figure chiave" che sono state mandate via per errore. 

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