Ucraina, Zelensky: «Russia fermi il ricatto nucleare». Mattarella: «Mosca brutale». Sirene di allarme a Kiev

Oggi è la Festa dell'Indipendenza dell'Ucraina. Il messaggio del Papa e di Draghi

Ucraina, Zelensky: «Torneremo nel Donbass e in Crimea». Mattarella: «Mosca brutale»
Ucraina, Zelensky: «Torneremo nel Donbass e in Crimea». Mattarella: «Mosca brutale»
Mercoledì 24 Agosto 2022, 09:48 - Ultimo agg. 25 Agosto, 14:08
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«La Russia ha portato il mondo sull'orlo di una catastrofe nucleare. I bombardamenti russi su Zaporizhzhia mettono l'Europa sotto la minaccia delle radiazioni, questo è un fatto. Mosca deve porre fine immediatamente al ricatto nucleare». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky partecipando in videoconferenza alla riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu per i sei mesi dall'inizio della guerra. «Il futuro del mondo è deciso sul territorio dell'Ucraina. La Russia deve essere resa responsabile» per i suoi crimini«, ha aggiunto.

Aiea: «Missione imminente a Zaporizhzhia»

«Importanti discussioni tecniche oggi a Istanbul riguardo all'imminente missione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica alla centrale nucleare di Zaporizhzhya in Ucraina».

Lo ha scritto su Twitter il Direttore generale dell'agenzia atomica dell'Onu Rafael Mariano Grossi pubblicando un foto in cui si trova a colloquio con Alexei Likhachev, il direttore generale dell'agenzia statale russa per l'energia atomica Rosatom.

Boris Johnson a sorpresa a Kiev per il giorno dell'Indipendenza

Il premier britannico Boris Johnson è in visita a sorpresa a Kiev per la giornata dell'indipendenza dell'Ucraina. «Questa è la terza volta che Boris Johnson viene in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Non tutti i Paesi sono così fortunati ad avere un amico del genere», ha commentato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo aver ricevuto Johnson.

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Johnson ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti da 66 milioni di dollari, affermando che l'Ucraina «può vincere e vincerà» la guerra contro la Russia. Nel nuovo pacchetto, riferisce Downing Street, ci sono tra le altre cose «munizioni» e «200 droni con tecnologia d'avanguardia che consentiranno all'Ucraina di tracciare e prendere di mira meglio le forze di invasione russe». Ed anche «850 micro-droni specificamente progettati per l'uso in città e villaggi per rilevare le forze nemiche in avvicinamento». Il governo britannico ha definito i nuovi aiuti «un passo avanti rispetto alle attuali capacità ucraine di sorveglianza a lungo raggio e difensive».

Zelensky: «Torneremo in Crimea»

«Il Donbass è Ucraina. E vi faremo ritorno, qualunque sia il percorso. La Crimea è Ucraina. E vi faremo ritorno. Qualunque sia il percorso. Non volete che i vostri soldati muoiano? Liberate le nostre terre. Non volete che le vostri madri piangano? Liberate le nostre terre. Queste sono le nostre condizioni semplici e chiare. Combatteremo fino alla fine, senza nessuna concessione o compromesso». Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un videomessaggio diffuso in occasione della Festa dell'Indipendenza dell'Ucraina. 

Attacco russo a Zaporizhzhia

Le truppe russe nel frattempo hanno colpito di nuovo Zaporizhzhia. Lo ha riferito il segretario del consiglio comunale Anatoly Kurtev. «Verso le quattro del mattino - ha scritto su Telegram - il nemico ha attaccato un'infrastruttura in città. Sono in corso le operazioni per capire l'entità dei danni e l'eventuale numero di vittime». Kurtev ha poi esortato i residenti della città a recarsi nei centri di accoglienza più vicini. Le sirene di allarme aereo stanno risuonando nuovamente a Kiev e in altre città ucraine. Lo riferiscono diversi testimoni. I messaggi delle amministrazioni invitano a ripararsi nei rifugi.

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IL MESSAGGIO DI MATTARELLA - «Nella ricorrenza della Festa Nazionale, desidero rinnovare, in quest'ora così drammatica, a lei e a tutti i suoi concittadini l'espressione più convinta di solidarietà, vicinanza e sostegno della Repubblica Italiana all' Ucraina, impegnata a fronteggiare la brutale e ingiustificata aggressione operata da parte della Federazione Russa, contro la quale legittimamente resiste». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio a inviato al Presidente dell' Ucraina, Volodymyr Oleksandrovych Zelenskyy. «L'Italia sostiene fermamente l'integrità territoriale, la sovranità, l'indipendenza e la libertà del suo Paese, e ribadisce il suo impegno ad assistere il popolo ucraino anche sotto il profilo umanitario e della ricostruzione». «Va affermata ancora una volta la necessità di una immediata cessazione delle ostilità per l'avvio di un processo negoziale in vista di una soluzione pacifica, giusta, equa e sostenibile per l'Ucraina. Auspico che le già intense relazioni tra Kiev e Roma possano trovare ulteriore slancio in tutti i settori di mutuo interesse, grazie anche al contributo di una comunità ucraina in Italia integrata e attiva». Il cammino dell' Ucraina verso la piena integrazione nella famiglia europea rappresenta il rafforzamento di una cornice di fondamentale rilevanza. L'Italia continuerà a contribuire a tale processo, sostenendo gli sforzi verso il raggiungimento di tale traguardo. Con sentimenti di sincera amicizia, rinnovo fervidi auguri di pace, sicurezza e benessere per la sua persona e per tutto il popolo ucraino».

 

Il Papa alla fine dell'udienza generale ha pregato per l'Ucraina, per «tanti innocenti che stanno pagando la pazzia, la pazzia di tutte le parti, perché la guerra è una pazzia».

DRAGHI - «L'Italia è vicina al vostro popolo, alle famiglie delle vittime, ai milioni costretti a fuggire. Dall'inizio del conflitto, gli italiani hanno accolto migliaia di vostri concittadini nelle proprie case, con calore, affetto, generosità. Il nostro Governo vi ha fornito e continuerà a fornirvi sostegno politico, finanziario, militare e umanitario. Vogliamo aiutarvi a difendervi, a raggiungere una pace duratura, nei termini che riterrete accettabili». Così il premier Mario Draghi in un videomessaggio a Volodymyr Zelensky in occasione della festa nazionale dell'Ucraina.

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