Le hanno sparato ed è rimasta ferita a entrambe le ginocchia, ma lei è salita in macchina e ha guidato oltre 30 km attraverso una strada minata, per portare in salvo due uomini. È il gesto eroico compiuto da una ragazza di 15 anni a Popasna, nella regione del Luhansk in Ucraina, che in questi giorni è sotto pesante attacco russo.
Distesa sul lettino di un ospedale, provata ma finalmente in salvo, la giovane ha raccontato la sua storia alla telecamera di un giornalista ucraino e il video condiviso su Youtube è subito diventato virale.
«Dovevo sbrigarmi per non perdere troppo sangue»
Secondo i media ucraini, la ragazza non solo è riuscita a evitare le mine che si trovano sulla strada per Bakhmut posizionate dai russi, ma è sopravvisuta anche quando i militari hanno aperto il fuoco sulla sua auto. «Avevo urgente bisogno di aiuto per non perdere troppo sangue» dice la ragazza nel video «Le mine sulla strada erano a scacchiera.
L'omaggio delle autorità ucraine
Anche Serhii Haidai, capo dell'amministrazione militare regionale di Luhansk, ha condiviso il video della ragazza, elogiando il suo gesto eroico: «A Popasna una ragazzina di 15 anni ferita da colpi da fuoco alle ginocchia ha guidato per 30 chilometri un'auto sulla strada minata e sotto attacco per portare via due uomini con ferite di schegge».
Il militare ha aggiunto che 16 massicci attacchi di artiglieria hanno colpito le città e ai villaggi della regione di Luhansk, in particolare Rubizhne e Popasna. Inoltre, intorno a mezzogiorno del 29 aprile, i russi avrebbero aperto il fuoco contro un'auto con a bordo tre persone, dei volontari diretti a Popasna, ma fortunatamente non ci sarebbero state vittime.
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