Omicidio o suicidio? È giallo in Russia per la morte di Vladislav Avayev, ex funzionario del Cremlino e vicepresidente di Gazprombank, trovato senza vita e con una pistola in mano in casa sua a Mosca. Vicino a lui, anche i corpi della moglie Yelena - probabilmente incinta - e della figlia Maria di 13 anni. Vivevano in una casa da 2 milioni di sterline, al quattordicesimo piano di un lussuoso palazzo di Mosca. Si segue la pista del delitto passionale, anche se non gli investigatori vogliono vederci chiaro e non escludono altre possibilità.
Cosa è successo
Ad avvisare la polizia è stata la figlia più grande, Anastasia, che ha trovato i tre corpi distesi a terra. La donna ha aggiunto di essersi fatta aprire la porta, visto che nessuno dall'appartamento le rispondeva, e di aver visto con i suoi occhi il padre con l'arma in mano.