Le volpi tornano lungo il Muro del Pianto di Gerusalemme, lì dove sorgeva il Tempio. A dozzine, negli ultimi tre giorni, sono entrate ed uscite nelle prime ore del mattino e sono state viste giocare. Questa è, in sostanza, la stessa scena che è stata riportata nel Talmud, uno dei testi sacri dell’ebraismo, dove si racconta di volpi che entrano nel Tempio distrutto per la prima volta dai Babilonesi e poi dai Romani. E la profezia di Uria sulla distruzione, raccontata dal profeta Michea, sarebbe seguita dall’altra profezia collegata, quella della ricostruzione, raccontata da Zaccaria.
Cisgiordania, ucciso a coltellate un soldato israeliano: la Jihad islamica esulta
Secondo quanto narra il Talmud, i rabbini si sarebbero messi a piangere davanti allo scenario di devastazione dopo la distruzione del tempio, con le volpi che avrebbero preso il sopravvento del luogo sacro. Tutti i rabbini disperati davanti alla scena, tranne uno, Akiva, che si mise a ridere. Ciò perché, secondo Akiva (capo dei più saggi, che poi venne martirizzato e ucciso dai Romani) si avvererà anche la profezia di Zaccaria. Dunque, dopo le volpi per Gerusalemme ci sarebbe una rinascita.
Tornano le volpi al Muro del Pianto come nella profezia raccontata dal Talmud
di Giampiero Valenza
Venerdì 9 Agosto 2019, 19:15
2 Minuti di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA