Asse mediano, l'inferno dopo i furti di new jersey

Automobilisti nella trappola caos: "Il doppio del tempo per andare al lavoro"

Traffio sull'asse mediano
Traffio sull'asse mediano
di Ferdinando Bocchetti
Giovedì 11 Maggio 2023, 08:32 - Ultimo agg. 12:09
3 Minuti di Lettura

Automobilisti alle prese - ormai da oltre un mese - con l'inferno dell'asse mediano. A ridosso della perimetrale di Melito, chiusa dopo il furto dei guard rail avvenuto il 6 aprile scorso, il caos inizia intorno alle 7 del mattino e si protrae fino al tardo pomeriggio o sera. Migliaia di pendolari, che dai comuni limitrofi (Mugnano, Villaricca, Marano, Giugliano, Calvizzano e Qualiano) tentano di raggiungere il capoluogo o di rientrare nei loro territori di residenza, impiegano ore e ore per bypassare le code. Città Metropolitana ha chiarito a più riprese che l'installazione di new jersey nuovi, sono di competenza del Comune di Napoli. Gli uffici di Palazzo San Giacomo li hanno ordinati ma fino a oggi - nonostante gli annunci - nulla è cambiato.

La vicenda si è così trasformata in un caso politico. «Questa situazione è insostenibile - tuonano in una nota i consiglieri forzisti Salvatore Guangi e Iris Savastano - Siamo tornati indietro di cinquant'anni e forse più, in pratica all'epoca delle carrette e dei cavalli. L'amministrazione comunale di Napoli parla di infrastrutture avveniristiche e futuristiche e dimentica l'essenziale. È incredibile - aggiungono - la situazione in cui i cittadini dell'area a nord di Napoli e della provincia connessa si trovano a vivere. Automobilisti che impiegano ore e ore per percorrere pochi chilometri. Bisogna intervenire subito».

Prima dei consiglieri di Forza Italia era stato il deputato Francesco Emilio Borrelli a sollecitare l'intervento immediato delle istituzioni. Uno spiraglio si era aperto una decina di giorni fa, quando il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro, aveva annunciato che la problematica era ormai sul punto di essere risolta: «I problemi della viabilità registrati nelle ultime settimane dovrebbero finire nell'arco di qualche giorno - aveva sottolineato il primo cittadino che si è confrontato con gli uffici dell'ente partenopeo - Sul tratto dell'asse perimetrale la competenza è dell'ufficio Grandi assi viari del Comune di Napoli Per consentire la messa in sicurezza dell'area interessata dal furto di guardrail si interverrà con l'installazione di new jersey, nelle more della realizzazione dei nuovi guard rail».

I tempi per il ritorno alla normalità, in realtà, si sono allungati. «I tempi dei lavori prevedono al momento di riaprire la prima corsia da Melito alla zona ospedaliera entro il 20 maggio - sottolinea Nino Simeone, presidente della commissione Mobilità e opere pubbliche - Bisogna attendere che vengano consegnati due chilometri di new jersey in cemento che il Comune ha dovuto acquistare da un solo fornitore ma da più sedi, perché si tratta di un grosso quantitativo.

Poi, nell'arco di una settimana, si potrebbe riaprire anche l'altra corsia».

Video

Da una relazione della polizia municipale di Scampia, intanto, si evince che «relativamente alla perimetrale Melito-Scampia, sia nel sopralluogo autonomo del giorno 3 maggio che di quello condotto dalla Municipalità il giorno successivo, risulta che i lavori in corso di ripristino vedono ancora l'attesa della acquisizione dei new jersey. E permane il ripetersi di accessi impropri attraverso i varchi in entrata, sebbene chiusi provvisoriamente con reti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA