Una panchina per ricordar il loro alunno che oggi avrebbe compiuto 14 anni. E invece ne avrà 13 per sempre.
Alessandro, morto suicida a Gragnano, mesi fa, oggi è stato ricordato dalla sua scuola, Fucini-Roncalli.
Negli spazi esterni dell'Istituto di media inferiore, è stata posizionata una panchina con un’ala soltanto.
«Per Ale ognuno di noi possiede “un’ala sola” e ha bisogno dell’altro per spiccare il volo.
Dopo una toccante coreografia con la quale la panchina è stata scoperta da un telo è intervenuto il parroco don Paolo che ha benedetto la panchina e una pianta sempreverde, così come resterà Ale per sempre.
Don Paolo ha anche invitato i ragazzi a rinunciare al cellulare per qualche ora di sera al fine di dimostrare che si può fare una piccola rinuncia per ricevere e dare più attenzioni, non chiudendosi in un mondo virtuale e “bugiardo”.
Il papà di Ale ha preso poi la parola invitando i ragazzi ad amarsi l’un l’altro senza remore.
La cerimonia si è conclusa con una tenerissima canzone cantata da un alunno della scuola, accompagnato al piano dal suo professore, mentre i docenti e i compagni disegnavano un cuore arancione (colore preferito da Ale) sulla panchina.