Intossicato dalla caldaia, arriva l'autopsia per Francesco, poi il via libera per il funerale

Dopo l'esame sarà consentito il funerale a Torre del Greco

Francesco Mazzacane
Francesco Mazzacane
Martedì 15 Novembre 2022, 17:05
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La Procura di Milano ha disposto per domani l'autopsia per stabilire l'esatta dinamica della morte di Francesco Mazzacane, il 24enne morto intossicato dalle esalazioni di monossido di carbonio al residence Linate di Novegro, nel Milanese, lo scorso 9 novembre.

Lo fa sapere con una nota Studio3A-Valore Spa, società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. Nell'inchiesta del pm Luigi Luzi è indagato il titolare del residence, con l'accusa di omicidio colposo.

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Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale messo a disposizione dalla società, Marco Filippo Scaglione, quale consulente tecnico di parte.

I familiari della vittima sia quelli dell'altro giovane rimasto intossicato, ricoverato in ospedale e da poco uscito dal coma, il 21enne Pietro Caputo, si sono affidati appunto alla società e sono assistiti dal consulente legale Vincenzo Carotenuto, con la collaborazione dell'avvocata Laura Carla Bastia del Foro di Milano.

Sempre nella nota si legge che una volta eseguita l'autopsia e dopo il nulla osta per la sepoltura dell'autorità giudiziaria, sarà stabilita la data dei funerali, che saranno celebrati nella città di origine di Mazzacane, ovvero a Torre del Greco, in provincia di Napoli.

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