Casoria, la lite finisce con un tentato omicidio: suocera e genero finiscono in cella

Coltellate e un investimento con l'auto per un alterco tra due donne

Lite finisce con un tentato omicidio
Lite finisce con un tentato omicidio
di Marco Di Caterino
Domenica 30 Aprile 2023, 09:22 - Ultimo agg. 11:16
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La lite tra due donne, imparentate entrambe con elementi di spicco del clan Ferone di Casavatore, rischia di finire in tragedia con un accoltellamento e il grave ferimento del compagno di una delle due contendenti, che poche ore prima stava per essere investita da un'auto guidata dal genero della rivale.

Il fatto era avvenuto in un bar di Casavatore il 18 dicembre dello scorso anno, ma solo ieri sono scattate le manette per Katiuscia Orefice, 43 anni e per il genero Virginio Tango, 21 anni, gestori del locale, arrestati dai carabinieri della compagnia di Casoria - diretta dal maggiore Diego Miggiano - per il reato di tentato omicidio aggravato da futili motivi.

La donna adesso è rinchiusa nel carcere femminile di Pozzuoli, il genero a Poggioreale, in attesa dell'udienza di convalida.

Si chiude così un'indagine resa difficile dal pesante clima di omertà. Lo stesso ferito, Girolamo Scafuro, 42 anni, sentito in ospedale dove era stato ricoverato per numerose ferite da taglio, aveva detto di essere stato vittima di una tentata rapina nei pressi di un locale di Giugliano, dove aveva trascorso la serata con l'attuale convivente Giovanna Minichini, quest'ultima in contrasto con Katiuscia Orefice.

Video

Grazie a intercettazioni telefoniche e video delle telecamere ubicate nei pressi del bar, i carabinieri ricostruiscono la vicenda. Qualche giorno prima del ferimento Orefice e Minichini, spalleggiate dalle figlie, litigano violentemente. Scafuro si rivolge a uno zio, persona di elevato spessore criminale, per fare da paciere. Due giorni dopo Tango, su un'auto a bordo della quale si trova anche la fidanzata, figlia di Katiuscia, tenta di investire la Minichini. Quindi Scafuro fa irruzione nel bar per pareggiare i conti. Ma ha la peggio.

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