Pompei, Ercolano e Oplonti, è boom di turisti agli Scavi: «Previste 30mila persone»

Grandi numeri e aperture straordinarie e gratuite per la giornata di oggi

Turisti tra gli Scavi di Pompei
Turisti tra gli Scavi di Pompei
di Susy Malafronte
Martedì 25 Aprile 2023, 09:00 - Ultimo agg. 17:57
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Grandi numeri e aperture straordinarie e gratuite per la giornata di oggi. Le previsioni annunciano 30mila presenze nella sola Pompei ma un boom di visitatori è atteso anche a Ercolano. Insomma, sarà un 25 aprile all'insegna dell'archeologia, così come voluto dal ministro dei Beni culturali Gennaro Sangiuliano.

All'iniziativa «Domenica al museo» (dodici giornate l'anno), quindi, si aggiungono altre tre date ad accesso libero nei luoghi della cultura: oltre al 25 aprile, il 2 giugno e il 4 novembre. «Il 25 aprile sarà la prima di tre nuove giornate gratuite da me fortemente volute per associare a ricorrenze altamente simboliche per la nostra Nazione un momento di condivisione del nostro patrimonio culturale, fattore determinante di identità in cui tutti gli italiani possono riconoscersi.

Invito cittadini e turisti a godere di questa opportunità nel giorno della Liberazione», ha dichiarato il ministro Sangiuliano.

Il Parco archeologico si prepara, dunque, ad accogliere il numeroso pubblico di visitatori che sta scegliendo l'antica città romana come meta dei propri viaggi, con aperture straordinarie non solo di Pompei e Ercolano ma anche delle ville suburbane dell'intero territorio vesuviano, (la Villa di Poppea a Oplontis, Villa San Marco a Stabia e Villa Regina a Boscoreale), che resteranno aperte in via straordinaria di martedì, giorno di chiusura settimanale. Ampia l'offerta, anche a seguito delle recenti aperture della Casa dei Vettii, una delle case simbolo di Pompei, vera e propria galleria di affreschi erotici con scene mitologiche, vietate ai minori, e giardino ricostruito, della Torre di Mercurio per ammirare la città antica dall'alto, della villa di Diomede, grande dimora su due piani interamente accessibile anche a persone in carrozzina.

Ma richiamerà numerosi turisti anche la mostra «Arte e sensualità nelle case di Pompei», allestita in uno dei portici della Palestra grande, nella zona orientale della città (dall'ingresso di Piazza Anfiteatro), area dove è possibile ammirare splendide dimore con giardino, Praedia di Giulia Felice, Casa di Loreio Tiburtino e Casa della Venere in conchiglia. Tra le tante iniziative del Parco, rivolte ai turisti più curiosi, la «casa del giorno», che consente di entrare in case temporaneamente chiuse per manutenzione e restauro, aperte al pubblico a rotazione, una per ciascun giorno della settimana, per consentire di entrare nel dietro le quinte di Pompei. Tra le antiche vestigia i visitatori avranno modo di incontrare le pecorelle al pascolo, che rientrano nel progetto Pompei green.

Il Parco archeologico di Ercolano, invece, offre la casa della Gemma, un tempo affacciata sul mare, la novità della stagione primaverile che punta ad attrarre numeri sempre più importanti di turisti. Alcuni ambienti della meravigliosa domus della Gemma rievocano usanze e stili di vita del tutto moderni che si avvicinano agli antichi ercolanesi: una sensazione insolita ed emozionante per i turisti che solo un patrimonio archeologico tanto straordinario è capace di suscitare.

Alla villa di Poppea, a Oplontis, il visitatore sarà rapito dal museo diffuso, con la ricollocazione di quindici reperti provenienti dalla villa oplontina e dai depositi del Parco archeologico di Pompei. Il museo diffuso racconta il patrimonio statuario di Oplontis attraverso tesori inediti. Emozioni che prendono corpo alla Villa di Poppea, con la ricollocazione di statue e reperti originari negli ambienti del ritrovamento, mai esposti nel sito. 

 

Anche il primo maggio tutti i siti saranno visitabili in via straordinaria, però con modalità di ingresso consuete (costo e orari di accesso regolari). Mentre il 7 maggio ritorna l'iniziativa del ministero dei Beni culturali della «Domenica al Museo», con ingresso gratuito in tutti i siti dei Parchi archeologici di Pompei ed Ercolano. 

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