Mariarosaria ha otto anni e un cuore da riparare. Occhi neri e vispi, sorride mentre gioca con le sue bambole. Lei che non può correre e affaticarsi sogna e immagina una vita da principessa. Mamma Maria e papà Giuseppe vivono a Castellammare di Stabia e fanno la spola dall'ospedale Bambiin Gesù di Roma da almeno 4 anni, ma ora non basta più. Per curare la loro primogenita affetta da una grave e rarissima cardiopatia congenita complessa Trasposizione corretta dei grossi vasi (LTGA) si dovrà volare a Boston.
Dopo due interventi al cuore in Italia senza risolvere il problema, oggi per Mariarosaria la speranza si chiama Heart Boston Children's Hospital.
L'appello della giovane coppia è rivolto ai concittadini ma anche a tutti coloro che voglino aiutare la bambina che dall'età di cinque anni vive lunghe giornate in ospedale sperando che il suo ventricolo sinistro inizi a lavorare bene.
La raccolta fondi è stata attivata on line ed il link sta girando sui cellulari di centinaia di persone, nella speranza di racogliere entro pochi mesi la cifra necessaria all'intervento
https://buonacausa.org/cause/unitiperilcuoredimariarosaria#.Y94LfwchqxE.whatsapp