Incappucciati con passamontagna, guanti in lattice, vestiti di nero e in alcuni casi armati e con ricetrasmittenti per restare in collegamento con i pali all'esterno. Si muovono a bordo di auto di grossa cilindrata, in particolare Audi di colore scuro, e non si fermano nemmeno davanti alle vittime, spesso svegliate nel sonno. Criminali che da settimane stanno mettendo a ferro e fuoco Pozzuoli e l'area flegrea con furti ai danni di ville, piccole abitazioni e attività commerciali.
Colpi che potrebbero avere una stessa mano e una stessa regia: una o più bande dell'Est che si muoverebbero con il sostegno di segnalatori della zona, gente che conoscerebbe le vittime da colpire. Solo nell'ultima settimana gli episodi registrati su tutto il territorio sono stati almeno una quindicina tra furti riusciti e tentati. Gli ultimi sei appena tre giorni fa tra Pozzuoli, Cigliano e Monterusciello, dove è finito il centro di radiologia Gemini di via Rosai. Qui, ignoti hanno sfondato la porta d'ingresso e portato via materiale informatico e cavi in rame. Ingenti i danni provocati ai locali su entrambi i piani dell'edificio, che da lunedì mattina è chiuso al pubblico con la conseguente sospensione di tutti i servizi medici e radiologici. Nella stessa notte un furto con scasso è stato consumato a poca distanza, in corso Terracciano, ai danni della Farmacia Domiziana, dove dopo aver scassinato la serranda d'ingresso, ignoti hanno rubato la cassa con all'interno circa otto mila euro.
Sempre nell'ultimo week end cinque abitazioni sono finite nel mirino dei ladri nella zona di Cigliano: in un'occasione sono riusciti a entrare in un villino attraverso una finestra, e hanno portato via un armadietto blindato con dentro oggetti preziosi e diversi fucili da caccia. Parte della refurtiva è stata poi recuperata dalla polizia giunta sul posto dopo la segnalazione delle vittime. Durante gli altri quattro tentativi di furto, invece, la banda è stata messa in fuga da vittime e residenti della zona. Malviventi che non si sono fermati nemmeno davanti alle vittime in via Vecchia delle Vigne, zona Solfatara, dove in un villino c'erano padre, madre e figlia.
Con i volti coperti da passamontagna sono entrati dopo aver forzato finestre e balconi a cui sono arrivati attraverso una scala esterna: mentre la famiglia dormiva, sono riusciti a prendere e a portare via soldi e preziosi. Stesso copione la scorsa settimana nei pressi di piazzetta Italia a Lucrino, dove una banda giunta a bordo di un'Audi scura ha sorpreso nel sonno la famiglia che si trovava in un appartamento riuscendo a portare via monili d'oro. Due furti consumati e uno tentato sono stati segnalati anche in viale Capomazza e via Campana. Nella vicina Quarto invece, dieci giorni fa una famiglia è stata sequestrata e tenuta in ostaggio nella propria abitazione da cinque rapinatori armati, mentre fuori una donna complice faceva da palo e comunicava attraverso radiotrasmittenti. «Sono preoccupato per quanto sta accadendo nonostante il grande sforzo e il lavoro delle forze dell'ordine. Ho chiesto al prefetto un comitato per l'ordine pubblico e siamo in attesa di una convocazione», dice il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni.