Rosa Alfieri, condannato all'ergastolo Elpidio D’Ambra

Dopo la sentenza i familiari di Rosa hanno gridato più volte «assassino» fino ad augurare a D'Ambra la morte in carcere

i funerali di Rosa Alfieri
i funerali di Rosa Alfieri
di ​Marco Di Caterino
Mercoledì 12 Aprile 2023, 13:29 - Ultimo agg. 14 Aprile, 07:09
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Condanna all’ergastolo per Elpidio D’Ambra, 31 anni, di Grumo Nevano reo confesso del barbaro omicidio della 23enne Rosa Alfieri, strangolata e soffocata nell’abitazione dell’assassino nel pomeriggio del 1 febbraio dello scorso anno.

Impeccabile il lavoro del pubblico ministero Rossana Esposito, che con l’avvocato di parte civile Carmine Biasiello ha evidenziato al giudizio della corte il carattere violento, cinico e spietato dell’assassino che nemmeno 10 minuti dopo il barbaro delitto, nel bar della stazione di Frattamaggiore acquistl un gratta e vinci prima di recarsi a Napoli. 

 

Dopo la sentenza, accolta da un lungo applauso, i familiari della povera Rosa hanno gridato più volte «assassino» fino ad augurare a D'Ambra la morte in carcere. 

Insieme con l’ergastolo, l’imputato è stato condannato a pagare complessivamente circa 300.000 euro tra il risarcimento ai familiari della vittima e le spese legali sostenute dagli avvocati di parte civile e della fondazione Polis.

Entro 60 giorni verranno pubblicate le motivazioni della sentenza. 

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Questo il commento a caldo di Vincenzo Alfieri, il papà di Rosa: «Ha vinto la giustizia. Oggi è il primo giorno dopo un anno che viviamo un attimo di serenità sapendo che chi si è portato via Rosa resterà chiuso in carcere senza poter fare ancora del male. Queste sentenza ci rende giustizia ma non colma il vuoto della perdita di una figlia». 

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