La storia di Melissa ha smosso gli animi. Non è passata inosservata la situazione che vive quotidianamente la bambina disabile di Sant’Antimo.
In soccorso della famiglia è intervenuta, oggi, l’associazione La Battaglia di Andrea: «Informeremo il Ministero dell’Istruzione della questione. È costretta a frequentare la scuola in un carrozzino posturale, non avendo a disposizione sedia e banchetto adatti alla sua patologia. Alla piccola, che non deambula a causa di una sopraggiunta diagnosi di idrocefalo all'età di 8 mesi di vita, non vengono forniti gli strumenti adatti per frequentare in modo adatto la scuola».
Buone notizie sono giunte dalla madre della piccola, Flora: «Sto urlando invano da una vita e adesso sono stremata, mi sento abbandonata. Finalmente, ieri sembra essersi mosso qualcosa perché sono stata contattata dal Comune. La cosa più scioccante, però, è che stamattina come soluzione possibile, mi hanno chiesto di portare a scuola la sediolina che mia figlia utilizza a casa. Non per darmi una soluzione ma per risolvere alla meglio, queste le parole di chi mi ha contattata».
Il presidente dell’associazione La Battaglia di Andrea, Asia Maraucci è decisa ad accompagnare questa famiglia nella lotta per i propri diritti: «Ci rendiamo conto che la situazione che vive la piccola è inverosimile e dura, ma nel caso contrario saremo pronti a combattere in ogni modo ed in ogni sede per aiutare Melissa.