Società di trasporto merci in crisi: a rischio 120 lavoratori

Società di trasporto merci in crisi: a rischio 120 lavoratori
Giovedì 29 Dicembre 2022, 10:51
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Società specializzata nel trasporto delle merci annuncia la sospensione delle attività per il prossimo primo gennaio 2023: timori per le sorti dei quasi 130 lavoratori.

A sollevarli sono i rappresentanti sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl e Orsa Trasporti, che in una nota sottolineano come ieri si sia «svolto l'incontro programmato con la società Isc (Interporto Servizi Cargo) di Nola» che aveva quale tema principale «le procedure di raffreddamento a seguito del mancato accordo con un altro operatore intermodale, che avrebbe garantito il futuro dell'azienda».

La Isc, come spiegano i sindacati, «garantisce servizi di trasporto merci dall'Interporto di Nola a diverse regioni italiane e numerosissime corse treno» occupando «circa 130 lavoratori». «La dirigenza di Isc - si legge ancora nel comunicato - in apertura del confronto ha confermato le difficoltà economico-finanziare in cui versa la società e ha dichiarato la sospensione dell'attività dal primo gennaio 2023».

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Filt Cgil, Fit Cisl e Orsa Trasporti «hanno sollevato i propri timori rispetto alla ricollocazione del personale di Isc e una forte preoccupazione per lo stop di una infrastruttura centrale per il Mezzogiorno.

La sospensione dell'attività può comportare un danno economico per il Tin (terminal intermodale) e anche per altre società che insistono nel sito del Cis di Nola e quindi ulteriori crisi aziendali». Al termine dell'incontro, le parti hanno stabilito «di attivare un tavolo permanente di confronto con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e della Regione Campania per trovare soluzioni immediate per la ricollocazione del personale e garantire una continuità delle attività all'interno dell'interporto di Nola», aggiornando il confronto al prossimo 2 gennaio. 

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