Bambini guardiani dell'ambiente: al Lanificio25 di Napoli parte il progetto Be Green

Bambini guardiani dell'ambiente: al Lanificio25 di Napoli parte il progetto Be Green
di Elvira Iadanza
Venerdì 24 Gennaio 2020, 17:29 - Ultimo agg. 25 Gennaio, 10:07
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La parola d'ordine per il 2020 è sostenibilità. Se non bastava il solo esempio positivo di Greta Thumberg (l'attivista svedese diventata famosa per i suoi scioperi contro il cambiamento climatico) ora a supportarla ci sono anche i piccoli allievi dell'istituto napoletano Bovio Colletta. Al Lanificio25, infatti, si sono riuniti studenti, insegnanti e Legambiente per un pomeriggio dedicato alla consapevolezza del pianeta in cui viviamo e al suo rispetto.

Il motivo era il lancio del progetto «Be Green» voluto da Franco Rendano, presidente dell'associazione Carlo rendano che ha sede nell' ex storico edificio industriale a due passi da Porta Capuana. Oggi, con il primo incontro, gli studenti del Bovio-Colletta hanno incontrato la presidente di Legambiente Campania che ha conferito ai piccoli allievi un vademecum per una vita più sostenibile e una piccola medaglietta che ha reso tutti i bambini ambasciatori dell'ambiente.
 

«Questo è il primo dei tre appuntamenti che compongono il progetto Be Green -ha spiegato Franco Rendano- i prossimi saranno il 14 febbraio, quando parleremo di Biophilic Design, ossia della necessità di riportare il verde in città, e a marzo, il 27, si parlerà di antropocene, per capire come l'essere umano abbia influenzato con le sue  azioni gli equiliberi territoriali e climatici dell'ecosistema». Ad arricchire il programma poi, oltre allo scenario dell'ex sito industriale, anche la mostra fotofrafica #Mirifiuto realizzata dai ragazzi dell'Istituto Tecnico Industriale Medi di San Giorgio a Cremano.

«È importante pensare a un presente sostenibile e oggi si rinnova l'alleanza con il Lanificio25. Partiamo dai bambini per diffondere l'importanza della tutela dell'ambiente ai più piccoli e alle loro famiglie. Questo è lo scopo dell'incontro» dice Maria Teresa Imparato, presidente di Legambiente Campania. «Un'iniziativa a cui l'Istituto Bovio-Colletta partecipa con i suoi alunni, ma anche con le famiglie che hanno si sono ritrovate qui. la sensibilizzazione parte anche da inziative come questa» ha raccontato la preside Annarita Quagliarella.

I bambini, anche se con un incontro breve, dettato dagli orari di scuola, hanno recepito il messaggio, e, dopo aver rivevuto la spilletta da guardiani dell'ambiente si sono dimostrati subito orgogliosi di questo nuovo ruolo. Alcuni di loro, infatti, hanno anche teneramente baciato il nuovo vessillo prima di appuntarselo sul petto.
La speranza è che le nuove generazioni sappiano rispettare la loro città più dei grandi.
 
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