Cento idee per l'Albergo dei poveri: «Pronti per un accordo di programma tra ministero e Comune»

Cento idee per l'Albergo dei poveri: «Pronti per un accordo di programma tra ministero e Comune»
Giovedì 1 Luglio 2021, 14:00 - Ultimo agg. 19:23
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Sfida a colpi di idee su palazzo Fuga. Eccola la consultazione pubblica aperta a tutti per raccogliere proposte sulla destinazione di un luogo simbolo di Napoli. Con i ministri Mara Carfagna e Dario Franceschini e tanti altri rappresentanti delle istituzioni, della società civile, delle associazioni culturali, sociali e femminili hanno partecipato anche i candidati a sindaco Catello MarescaAntonio BassolinoGaetano Manfredi Alessandra Clemente, che è assessore nella giunta comunale. 

«Le idee avanzate oggi sono molto suggestive e di qualità, non è stata una consultazione accademica o un semplice scambio di vedute, le idee che arriveranno da qui al 7 luglio saranno selezionate e messe a sistema e troveremo in breve tempo una sintesi operativa che ci permetta di rispondere a cosa fare di Palazzo Fuga».

Così il ministro Carfagna ha chiuso la giornata dedicata al grande edificio in piazza Carlo III.

«Ci deve essere - ha sottolineato Carfagna - un accordo di programma tra ministero del Sud, ministero della Cultura e Comune di Napoli per dare la certezza che i soldi saranno usati per Palazzo Fuga, restituendolo alla città di Napoli insieme alla sua storica funzione sociale. Ricordo anche che l'uso del Pnrr è di sei anni, non 60, e quindi dovremo rispettare questi tempi per evitare il definanziamento. La rinascita dell'albergo dei poveri può essere il simbolo di una nuova Napoli energica, creativa, il mio impegno in questa direzione non verrà mai meno e nelle prossime settimane farò anche una visita a Palazzo Fuga». 

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