Piazza Garibaldi riapre a giugno. Dopo 13 anni, la porta di accesso della città sarà riconsegnata libera finalmente dai cantieri e completamente rinnovata, in tempo per l'inizio delle Universiadi. I lavori sul lato sinistro della piazza sono al rush finale. Qui sorgeranno l'arena da 3mila posti, con gradinate in travertino e wi-fi gratuito, che di sera si trasformerà in un cinema all'aperto, campetti di calcio e basket, una zona per i pattini e una per le giostrine e un nuovo parcheggio gratuito in parte all'aperto, per il Kiss and Right, che si aggiunge a quello già esistente da 400 posti a pagamento.
L'arena, che ha preso il posto della fontana prevista dal progetto iniziale di Dominique Perrault, sarà circondata da 130 alberi di 7 metri d'altezza, con siepi e cespugli. Ieri la cerimonia, con le prime piantumazioni. Il tutto sarà protetto da una selva di telecamere. E per la manutenzione il Comune fa appello ai privati. Sul lato destro della piazza, invece, il Comune ha affidato all'archistar francese il disegno di una serie di stand per dare vita al mercato dei fiori, etnico e dei colori, come chiesto dalla Municipalità, e si stanno cercando i finanziamenti. Ieri mattina, intanto, è stato presentato anche il sito web metropolitanadinapoli.it, con le informazioni sui cantieri, news e avvisi degli eventi. Attraverso foto e video si potrà ripercorrere la storia delle stazioni dell'arte, dalla posa della prima pietra nel 1976 a oggi.
«Per manutenere e curare piazza Garibaldi - rivela l'assessore Mario Calabrese - pensiamo ad un grande condominio». Chiederemo ai grandi player della zona di creare un consorzio per la gestione della piazza. Abbiamo già contattato Grandi Stazioni Retail e Rail, che gestiscono Galleria Commerciale e parcheggio, e l'appello è rivolto a tutti i negozianti e gli albergatori». L'obiettivo è poter contare su un sistema di guardie giurate private, come quello della promenade, e arricchire l'arena con iniziative e spettacoli. «Valorizzare la piazza aggiunge Ennio Cascetta, presidente di Metropolitana di Napoli è una bella sfida civica per la città».
Intanto, dal primo aprile cambia il piano traffico. Il cantiere si allungherà verso il lato sinistro. L'attuale strada carrabile interna (lato via Bologna) chiuderà, mentre le auto passeranno più vicino ai palazzi, in un corridoio di 3 metri. I marciapiedi saranno rifatti in pietra etnea. Stop ai tavolini per circa 10 giorni. Sarà spostata anche l'edicola. I nuovi lavori dureranno circa un mese. «Il cantiere di piazza Garibaldi - assicura il capo di gabinetto Attilio Auricchio - sarà finito a giugno. In tempo per le Universiadi». Alla fine, sarà riasfaltato il vialone centrale di piazza Garibaldi, sarà rifatto lo spartitraffico, mentre si prevede una rotatoria in corso Novara. «I nuovi treni del metrò, invece, arriveranno tra gennaio e febbraio 2020 - promette Calabrese - Entro maggio, il sindaco guiderà una delegazione a San Sebastian, in Spagna, a vedere i primi modelli».