Alimentazione e attenzione ai giovani, nell'orto urbano di Ponticelli l'accordo tra Maestri di Strada e Fondazione Fico

Alimentazione e attenzione ai giovani, nell'orto urbano di Ponticelli l'accordo tra Maestri di Strada e Fondazione Fico
di Alessandro Bottone
Venerdì 16 Novembre 2018, 18:12
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Educazione alimentare, sostenibilità, cura dei giovani e del territorio. Parole chiave della nuova sfida di Maestri di Strada, la onlus degli educatori guidata da Cesare Moreno, che oggi ha accolto l’agroeconomista Andrea Segré, presidente della fondazione Fico, il parco dell'agroalimentare di Bologna che proprio in questi giorni festeggia un anno di vita.

La terra come luogo di crescita e di educazione soprattutto a favore dei più giovani. Le due importanti realtà hanno siglato un protocollo d’intesa per sancire una visione comune e per costruire nuovi obiettivi da raggiungere riflettendo sui concetti di dieta mediterranea e cura delle relazioni attraverso le esperienze degli orti urbani e scolastici. Lo hanno fatto proprio dopo una visita all’orto urbano di Ponticelli, la realtà nata nel 2015 nella periferia orientale di Napoli.
 

 

All’iniziativa era presente anche la dottoressa Anna Ascione, responsabile dell’unità operativa dipendenze dell’Asl Napoli 1 centro, ovvero del centro diurno Lilliput che da ormai tre anni gestisce il progetto dell’orto sociale di Ponticelli: sono numerose le terrazze adottate da studenti e cittadini all’interno del parco comunale De Filippo, ognuna delle quali destinata alla coltivazione di più svariati ortaggi. La dedizione di tante persone ha permesso di riqualificare uno spazio verde enorme che prima giaceva in condizioni di assoluto degrado.

Il protocollo di intesa tra Fico, nata per promuovere l'educazione alimentare, e Maestri di Strada, importante realtà educativa attiva soprattutto nelle periferie partenopee, mette al centro la sana alimentazione e l’integrazione delle persone che vivono in situazioni di forte disagio. Ma pone anche un sostegno alla socialità e alla partecipazione dei cittadini in un’attività - senza fini di lucro - a pieno contatto con la natura. Proprio nella giornata mondiale della dieta mediterranea, dunque, la onlus ha voluto compiere un passo in avanti nel lavoro a fianco dei giovani delle periferie unendo la metodologia educativa propria dei maestri di strada con le competenze scientifiche, di formazione e di ricerca a livello internazionale della fondazione bolognese.
 

Da oltre due anni Maestri di Strada, in collaborazione col presidio Libera locale e con diversi volontari, attraverso il progetto Terra Terra, si prende cura di una terrazza all’interno dell’orto urbano di Ponticelli: a sporcarsi le mani sono i giovanissimi del quartiere accompagnati da Simon, educatore che li segue costantemente nel lavoro, a partire della semina fino al raccolto.
Un lavoro duro che li forma e li educa tenendoli lontani da tante, troppe, insidie.

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