Napoli, servizio di Cucina mobile: pasti caldi ai senza fissa dimora

Cucina mobile-food truck
Cucina mobile-food truck
di Emma Onorato
Lunedì 30 Maggio 2022, 19:20 - Ultimo agg. 31 Maggio, 08:33
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Sbarca anche a Napoli il servizio di Cucina mobile: il progetto volto ad aiutare le persone che vivono in uno stato di indigenza attraverso un food truck itinerante che si sposterà sul suolo partenopeo per preparare e distribuire pasti caldi ai senza fissa dimora.

Il progetto è frutto dell'impegno di Fondazione Progetto Arca ed è stato finanziato da Z Zurich Foundation che supporta iniziative - sia in Italia che nel mondo - finalizzate all'inclusione e all'aiuto di chi vive in condizioni particolarmente vulnerabili. L'idea nasce a Milano grazie all'esperienza maturata sul campo di alcuni operatori e volontari che durante la pandemia - quando c'è stata la chiusura forzata di molti servizi - hanno voluto garantire dei pasti regolari a chi non poteva provvedere autonomamente. «Con la pandemia improvvisamente le persone che incontravamo in strada si sono trovate ancora più sole e isolate, con il rischio, a causa della chiusura delle mense, di saltare i pasti per giorni interi - spiega Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca - La nostra risposta è stata mettere le ruote alla cucina e raggiungerli per offrire loro cibo in quantità e qualità ideali. Da allora il servizio della Cucina Mobile si è moltiplicato nel numero di pasti distribuiti e nel numero di città raggiunte». Attualmente è presente a Milano, Roma, Torino, Varese ma sono previsti altri progetti anche a Bari e a Mestre. Dalla prossima settimana la Cucina mobile sarà attiva anche a Napoli. Qui, in collaborazione con i volontari di Angeli di Strada Villanova, verranno distribuiti 270 pasti a settimana (la consegna sarà organizzata due sere a settimana).

Da 10 anni l'associazione Angeli di Strada Villanova si occupa di assistenza ai senzatetto: «Finalmente un sogno che si realizza. Dopo tanti anni siamo riusciti a portare la Cucina mobile anche a Napoli», commenta Marika Cafiero Coordinatrice dell'associazione Angeli di strada insieme a Marcello Ciucci. Un'associazione che già opera nella zona di Fuorigrotta e della Stazione centrale: «Solitamente portiamo ogni lunedì sera 160 pasti ai senzatetto e con questo progetto riusciremo ad ampliare l'offerta per essere sempre più presenti sul territorio». «L'intenzione del progetto è quella di non sovrapporci ad altre realtà già esistenti - puntualizza Marcello Ciucci - ma di amplificare l'offerta attraverso una collaborazione con le altre associazioni di volontariato che regolarmente si occupano dei senza fissa dimora».

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Il nuovo servizio di Cucina mobile di Napoli è stato presentato in piazza Garibaldi in presenza dell'assessore alle politiche sociali Luca Trapanese: «Sono sempre più convinto che il Welfare debba vincere la sfida della modernità, raggiungendo le persone fragili per offrire servizi sempre più attenti alle esigenze individuali e al benessere - commenta l'assessore - Il progetto di Cucina Mobile che parte a Napoli grazie alla Fondazione Progetto Arca Onlus va esattamente in questa direzione. È importante, anche per chi vive senza fissa dimora, avere un’alimentazione sana; altrettanto importante per noi è promuovere una distribuzione attenta allo spreco».

La Cucina Mobile permetterà ai volontari di entrare in contatto con le persone in difficoltà e di monitorare i casi di maggiore fragilità attraverso un pasto completo, all’occorrenza il dono di un sacco a pelo, si faciliterà l’opportunità di un momento di ascolto privilegiato, propedeutico alla nascita di relazioni fiduciarie con le persone incontrate, volte all’avvio di azioni di orientamento ai servizi assistenziali sul territorio ed all’inserimento in percorsi di accoglienza e reinserimento sociale.

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