Campi Flegrei, violata la Grotta della Sibilla sul lago d'Averno

Campi Flegrei, violata la Grotta della Sibilla sul lago d'Averno
Campi Flegrei, violata la Grotta della Sibilla sul lago d'Averno
di Antonio Cangiano
Martedì 18 Maggio 2021, 11:48 - Ultimo agg. 12:35
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La porta è aperta, ma dentro non c'è nessuno, o almeno si spera.. stiamo parlando della Grotta del Bagno della Sibilla, sulle sponde del lago d'Averno, nei Campi Flegrei.

All'interno, ancora presenti, candele e torce - ma anche una sega, forse utilizzata per tagliare il catenaccio che chiudeva il sito - risalenti a quando lo storico custode, Carlo Santillo, soprannominato Caronte, accompagnava turisti e visitatori. La celebre spelunca, da anni, purtroppo, versa in stato di abbandono. Andato in pensione il vecchio “Caronte”, a causa di problemi di salute, incuria, crolli e vandalismo hanno preso il sopravvento.

Individuato durante gli scavi archeologi, promossi dai Borbone nel 1750 e 1792, la grotta confusa in un primo momento, con la più celebre grotta oracolare della Sibilla Cumana, divenne da subito una delle mete preferite dei viaggiatori del Grand Tour, nei Campi Flegrei.

In realtà l’antro è più semplicemente un camminamento militare di epoca romana realizzato da Agrippa nel 37 a.C. nell’ambito dei lavori per la realizzazione di porto Giulio.

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