Caos e sovraffollamento a Capri, i consumatori scrivono a Salvini e al prefetto: «Potenziare la sicurezza»

Caos e sovraffollamento a Capri, i consumatori scrivono a Salvini e al prefetto: «Potenziare la sicurezza»
di Anna Maria Boniello
Lunedì 11 Giugno 2018, 15:15
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CAPRI - Più sicurezza, più controlli, più forze di polizia, soprattutto nell’area portuale di Capri spesso al centro di caos e sovraffollamento nel periodo estivo, in particolare nei fine-settimana, quando la popolazione si raddoppia e ai residenti vanno aggiunti i numerosi turisti giornalieri: è in sintesi la richiesta avanzata dall’avvocato Gaetano Simeoli, presidente dell’Associazione Nazionale Liberi Consumatori. In una nota inviata al ministro dell’interno Matteo Salvini, al ministro della difesa Elisabetta Trenta e al prefetto di Napoli Carmela Pagano, Simeoli chiede un rafforzamento degli organici e l’invio di unità di rinforzo e chiede «la fattibilità di creare un coordinamento interforze tra le forze dell’ordine presenti sull’isola, così come già avviene nelle principali città e località turistiche, al fine di garantire sette giorni su sette, h24, la presenza continua di pattuglie sia nella zona portuale che nel centro dell’isola e di creare un presidio fisso sul porto. La finalità di tale proposta - conclude Simeoli - si rende necessaria anche per un rafforzamento del controllo del territorio, per la prevenzione dei reati in genere ed una intensificazione dei controlli antiterrorismo».
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