Capri, il recupero dell’ex mercatino comunale a due passi dalla piazzetta

Capri, il recupero dell’ex mercatino comunale a due passi dalla piazzetta
di AnnaChiara Della Corte
Mercoledì 25 Aprile 2018, 18:27
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È tempo di grandi progetti a Capri, tanto si è discusso sulla possibile funicolare che collegherebbe Marina Grande ad Anacapri, e recentemente è stato presentato uno studio di fattibilità per il nuovo parcheggio di Piazzale Europa,  nella trafficatissima via Roma. Ma c’è un altro caso, altrettanto determinante per il decoro e la riqualificazione del territorio isolano, che merita attenzione: il recupero dell’ex Mercatino Comunale e dell’area dove è collocato, Piazza dei Martiri d’Ungheria, a due passi dalla celebre Piazzetta. Snodo fondamentale per Capri, terminal dei bus pubblici e dei taxi, deposito di smistamento del servizio bagagli gestito dalla Cooperativa di Facchini locali. Insomma, un’area dalla gestibilità complessa, che vede oggi  già pronti i primi rendering a svelare la trasformazione prevista per il 2019 .

La proposta progettuale è stata curata e portata avanti dallo studio di architettura “Stabile & Partners”, dell’architetto Claudio Oscar Stabile insieme ai suoi collaboratori Riccardo Teo, Masha Stabile ed Edoardo Montella.
Quello che era il mercato comunale, in stato di totale degrado da oltre 15 anni, si appresta a divenire un Centro Polifunzionale a servizio della collettività.

Il fabbricato risente del grosso impatto dovuto al traffico di persone, mezzi e cose, dato che il suo ingresso è posizionato proprio sulla piazza capolinea dei mezzi di trasporto su gomma.

Individuando gli spazi necessari per alcune attività indirizzate all’aggregazione giovanile, lo studio di Architetti affidatario del progetto è intervenuto nel pieno rispetto del contesto, adottando soluzioni innovative e a carattere sostenibile.
 

 

«Il nostro piano di sviluppo risponde alla necessità di favorire un facile e sicuro accesso e deflusso delle persone che transiteranno all’interno del centro», afferma Claudio Stabile. E aggiunge: «Il progetto si rivolge al recupero degli spazi esistenti, proponendo un miglioramento in termini funzionali, di vivibilità, comfort e innalzando i livelli estetici attraverso un nuovo concept sia degli interni che degli esterni, mediante soluzioni che in primis tengano conto dei valori e dell’inserimento paesaggistico, oltre che dell’utilizzo di materiali appropriati al contesto “Capri”. 
Inoltre essendo i locali esistenti situati per due piani al di sotto della piazza, il progetto tende principalmente al raggiungimento di tali spazi in perfetta sicurezza da parte degli utenti con la sistemazione della scala esistente e la realizzazione di una nuova, nonché l’introduzione di un ascensore per l’abbattimento delle barriere architettoniche».

Un disegno futuristico, a guardare i rendering, eco-chic e di valore non solo architettonico, ma anche civico e sociale.
 

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