Circolo Posillipo, il socio benefattore: «Tempi non rispettati, ridatemi i soldi»

Acque tempestose nel mare di Posillipo. Mentre il presidente dimissionario Vincenzo Semeraro e lo sfidante Franco Porzio invocano il fair play per l'assemblea di domani, il partito delle schede sport, come dovrebbero votare i soci domani (assemblea elettiva per tutta la giornata al circolo rossoverde) risolleva il caso del socio che ha prestato 330mila euro al Circolo Posillipo, per dare la possibilità al presidente e al Circolo di esercitare il diritto di prelazione per l'acquisto della sede.
 
«Esiste una corrispondenza - dice il vicepresidente Triunfo - tra il consocio e il presidente Semeraro. Mi sembra opportuno, vista l'assemblea di domani, ricordare che tale prestito non è stato chiesto dall'assemblea e si è reso necessario per l'incapacità che il presidente ha dimostrato, non avendo mantenuto l'impegno assunto a settembre, rispetto l'ottenimento di una fideiussione bancaria. In queste comunicazioni il consocio chiedeva, in maniera decisa, che venissero mantenuti gli impegni presi dal presidente, rispetto ai tempi di restituzione del prestito, e di interrompere le comunicazioni mendaci che quest'ultimo produceva e inviava a soci e stampa. Ma la cosa interessante è che in una delle comunicazioni di risposta, protocollata dalla segreteria del Circolo, Il presidente si impegnava a versare 40mila euro a favore del consocio, in un momento in cui i suoi poteri da presidente dimissionario non glielo avrebbero concesso. Prontamente il consocio gli ha risposto, sottolineando ancora una volta le falsità che lo stesso dichiarava e la mancanza di conoscenza di ciò che è o non è in suo potere». Per tali motivazioni il gruppo che fa capo a Triunfo ritiene queste elezioni «a dir poco inopportune». Si tratta di «due candidati discutibili e che, nei fatti, chi dentro e chi fuori al sodalizio, hanno dimostrato scarsissima capacità dirigenziale, conflitti d'interesse e poca lucidità nei momenti critici». Se Triunfo attacca Semeraro, non è dolce nei confronti di Porzio.

«Il conflitto d'interesse è grande come il lago Vittoria - dice - Franco Porzio è presidente onorario dell'Acquachiara. L'Acquachiara gestisce impianti natatori in competizione con il Posillipo, ha squadre di pallanuoto e nuoto costantemente in competizione con il Posillipo. Domenica scorsa in semifinale di pallanuoto under 20 abbiamo battuto la squadra dell'Acquachiara, nostra avversaria in una competizione di grande prestigio e interesse. Porzio si avvale poi di un addetto stampa che è al contempo addetto stampa dell'Acquachiara, il signor Gianluca Leo, e che ha anche utilizzato impropriamente il nostro elenco soci per farci pervenire una comunicazione la settimana scorsa». L'appello è ai soci: «Se il Posillipo non vuole scendere ad un livello più basso rispetto all'attuale, dovrà augurarsi che i soci scelgano di indirizzare i due candidati verso altre attività e dovremmo chiederci realmente cosa vogliamo farne di questo glorioso sodalizio sportivo, nell'interesse di tutti i soci, dei giovani napoletani e della città».