La nuova vita del Club 21: il night di Napoli diventa american bar ma con roulette e pole dance

La nuova vita del Club 21: il night di Napoli diventa american bar ma con roulette e pole dance
di Bruno Majorano
Domenica 29 Dicembre 2019, 09:00
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C'era una volta il Club 21. Anzi, c'è ancora. Dopo la chiusura e la fine della storica gestione, il locale di Santa Lucia, noto per lo striptease e la lap dance, torna a vivere. Il merito è di otto giovani imprenditori napoletani che ne hanno rilevato le quote e dopo una bella rinfrescata ai locali hanno rilanciato l'attività. L'apertura è stata sabato scorso con una serata di burlesque, mentre l'inaugurazione vera e propria è avvenuta esattamente una settimana fa tra musica live e il classico dj set.

Scendendo le scale che affacciano su Nazario Sauro si accede allo storico locale che per volontà decisa da parte dei nuovi gestori, ha conservato l'impianto di sempre. E allora ecco che a farla da protagonisti sono le luci al neon in perfetto stile anni 80 e i pali che un tempo erano quelli della lap dance e oggi sono utilizzati per gli spettacoli di pole, una danza sensuale che però non prevede lo spogliarello. Il nuovo Club 21 (il nome è praticamente lo stesso, è stato tolto solo il prefisso «Lido») è aperto tutti i giorni tranne il lunedì e alterna serate di cabaret con quelle di musica dal vivo. Ovviamente nel weekend si registra il picco più alto di presenze (almeno 200 nelle prime serate inaugurali). Il format è quello del classico baretto dove bere un drink e ascoltare un po' di buona musica in compagnia di amici.
 

Tra le novità della nuova vita del Club 21 un'area privè nella quale i clienti possono accomodarsi e bere qualcosa a due passi da uno dei pali della pole dance. Ma non solo. Il vero coup de theatre è dato dalla presenza di un tavolo di black jack e uno di roulette sulla quale i clienti del locale possono vincere delle consumazioni. Nulla a che fare con il gioco d'azzardo, ovviamente, ma semplicemente un'attrazione in più per trascorrere del tempo in allegria all'interno del locale. Non esistono fiche in vendita, ma solo alcuni bonus che si ottengono in base al consumato da parte dei clienti al bar.

La direzione artistica è affidata a Pietro De Maio e Mario Lauria, due degli 8 soci che fanno parte della cordata che ha rilevato il Club 21. Si tratta di Luca Ferraro, Gabriele Minelli, Davide Ferrigno, Alberto Adamo, Ulderico De Matteo e Umberto Mazzei, che è anche il dj resident del locale. Grazie al loro grande lavoro, infatti, la serata del 25 dicembre si è esibito in console lo storico dj Claudio Coccoluto. Tutto pronto anche per la festa della notte tra il 31 dicembre e il primo dell'anno. Si parte direttamente dopo cena, intorno all'1, per assistere prima allo spettacolo pirotecnico del Castel dell'Ovo e poi tuffarsi nelle danze tra pianobar e dj set fino alle prime luci del nuovo anno.
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