Continuano a fumare i roghi del campo rom di Barra dove, lo scorso 11 Agosto, un vasto incendio ha ridotto in cenere baracche ed alloggi di fortuna. Un vero disastro ambientale e sociale che ha costretto 120 persone di etnia rom, a lasciare la zona per essere ospitati nell’ex scuola Deledda di Soccavo.
Emergenza che però non sembra ancora cessata a causa delle sostanze rilevate nell’aria dalle squadre dell’Arpac - con livelli di benzopirene due volte oltre il limite stabilito - e dell’allontanamento dei minori, regolarmente iscritti agli istituti scolastici locali.
«Abbiamo tanti bambini - afferma il presidente della commissione politiche sociali della VI Municipalità Massimo Morga - regolarmente iscritti agli istituti scolastici del nostro territorio.