Attivare un processo partecipativo di rigenerazione urbana, di studio e ascolto del territorio e di co-creazione di attività ed eventi per il quartiere di Bagnoli, a Napoli, e per il Lido Pola Bene Comune, con una forte attenzione alla promozione della cultura e della cittadinanza attiva nell’area. Èquesto il progetto “Lido Pola Laboratorio Permanente” (una conferenza stampa si terrà il 25 gennaio alle 11 nella sede della X Municipalità, nei locali del “Centro Giovanile – Peppino Impastato”, in via Cicerone 18) frutto del lavoro di una rete di attivisti, scienziati e associazioni insieme per la rigenerazione dello storico edificio sul litorale di Bagnoli. Infatti la comunità di attivisti del Lido Pola-Bene Comune, con il sostegno delle associazioni “4 Raw City sound” e “Jolie Rouge”, del gruppo informale “Needle Napoli” e con la direzione scientifica dell’Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (IRISS) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), è vincitrice del progetto LP² acronimo di “Lido Pola Laboratorio Permanente” del premio “Creative Living Lab IV Ed.” nell’ambito dell’azione n.2 - Luoghi da rigenerare, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
La proposta nasce nell’ambito di un percorso più ampio di formazione e co-progettazione in rete e dall’esigenza di rigenerare la struttura del Lido Pola.
Con gli incontri di indagine partecipata e di co-design di attività e proposte, attivi da febbraio a maggio su quattro temi centrali (arte e cultura, quartiere e servizi, ambiente e natura, mare e litorale) si elaborerà con i partecipanti una visione di cambiamento comune per il quartiere e per il Lido Pola, tramite attività da sperimentare in rete. Items, funzioni, spazi e proposte, elaborate nelle occasioni di confronto saranno anche materia viva dei concept di arredo co-progettati per la terrazza del Lido Pola, da realizzare nel laboratorio di autocostruzione a luglio, e di futuri interventi di rigenerazione della struttura e delle aree ex industriali di Bagnoli. Infine, brani e opere audio-visive prodotti in forma laboratoriale grazie al contributo di giovani artisti del territorio e di professionisti del settore, comporranno la campagna di comunicazione del progetto coordinata dal rapper e producer Oyoshe, per raccontare al pubblico e ai cittadini i temi del progetto e del quartiere.