Circumvesuviana, l'ultima accusa: «Ad agosto i macchinisti non fanno lo straordinario»

Circumvesuviana, l'ultima accusa: «Ad agosto i macchinisti non fanno lo straordinario»
Martedì 24 Agosto 2021, 16:58 - Ultimo agg. 19:45
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Lavoro straordinario sì, ma non la domenica. E di domenica la Circumvesuviana viaggia a scartamento ridotto. È la denuncia dell'Ente autonomo Volturno che in una nota diramata dal proprio ufficio stampa spiega come «nel periodo estivo abbiamo avuto due giornate critiche sulle linee vesuviane, in due domeniche nel mese di agosto, dove si è registrata la soppressione del 10 per cento delle corse previste».

L'Eav imputa alla «mancanza di personale, manifestatasi improvvisamente per rifiuto di prestazione di lavoro straordinario da parte in particolare della categoria dei macchinisti». «In altre parole, mentre tutti i giorni viene accettata la comandata di lavoro straordinario, in questi due giorni particolari si è registrato un improvviso rifiuto di accettare la prestazione da parte di un gruppo di lavoratori», si spiega. «Questo - prosegue l'azienda di trasporti - determina delle conseguenze nella regolarità del servizio, in particolare nel periodo estivo quando molti lavoratori sono anche in ferie.

Per questo motivo parliamo in questi casi di una forma di protesta anomala, in quanto improvvisa e saltuaria ed in contrasto con la prassi normale dei giorni precedenti».

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«Nonostante negli ultimi 30 mesi siano state perfezionate 560 assunzioni (mentre nei 300 mesi precedenti non vi era stata una sola assunzione), il ricorso al lavoro straordinario è ancora in azienda necessario in maniera cospicua per garantire la regolarità del servizio. In particolare le carenze si registrano nel comparto dei macchinisti, dove le domande di assunzione sono state molto poche e dove si sono assunti tutti coloro che hanno superato la selezione: non vi è nessuno in graduatoria, sono stati tutti assunti. E tra quelli assunti - si sottolinea - molti stanno ancora completando il periodo di formazione richiesto da Anfisa(durata 12 mesi). Ci accingiamo a presentare al socio un nuovo piano di assunzioni, in particolare per la figura di macchinista, per coprire le carenze e ridurre il ricorso al lavoro straordinario. Il tutto ovviamente compatibilmente alle risorse finanziarie disponibili».

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