Una enorme discarica di "monnezza" a poche decine di metri dall'ospedale del Mare. L'ennesima distesa di rifiuti del quartiere Ponticelli è proprio in via Mario Pomilio e in via Curzio Malaparte, a due passi da uno dei più importanti nosocomi del Mezzogiorno.
Pneumatici, residui di lavori edili, plastiche, ingombranti. C'è qualsiasi tipo di rifiuto lasciato illecitamente a bordo delle due strade. Alla discarica già esistente da anni si aggiungono i cumuli dovuti agli sversamenti abusivi ormai quotidiani. I rifiuti sono lasciati sia a ridosso della stazione della Circumvesuviana 'Vesuvio - De Meis' - utilizzata proprio per raggiungere l'ospedale - e nei pressi delle scuole e del rione De Gasperi, il fatiscente agglomerato di palazzine popolari di cui si attende l'abbattimento e la riqualificazione.
L'area che insiste tra le due strade è abbandonata da decenni. Al centro partono due rampe che finiscono nel vuoto. Una infrastruttura inutile e mai completata, probabilmente a causa di un errore di progettazione, come riferiscono alcuni residenti. Erba altissima ormai trasformata in rovi. La "monnezza" è anche sotto le sterpaglie e riempe un canale che scende sotto le rampe, probabilmente costruito per raccogliere le acque piovane.
Anche dall'altro lato dei binari, a ridosso dell'istituto scolastico superiore 'Sannino - De Cillis', c'è un'altra enorme discarica di rifiuti. Due siti di cui si attende la bonifica da troppo tempo.