Vigilia di Natale a Napoli, è caos ai Baretti di Chiaia: «Noi prigionieri in casa»

Vigilia di Natale a Napoli, è caos ai Baretti di Chiaia: «Noi prigionieri in casa»
di Oscar De Simone
Martedì 24 Dicembre 2019, 14:05 - Ultimo agg. 22:34
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Scene di ordinario caos nell’area dei baretti di Chiaia dove il dispositivo anti-caos non ha sortito gli effetti desiderati. Da piazzetta Rodinò a via Bisignano non cambiano le abitudini di chi si è dato appuntamento in strada per i consueti auguri di buon Natale. Musica, grida e rumori assordanti hanno iniziato, già da qualche ora, a sconvolgere la tranquillità dei residenti che lamentano le stesse difficoltà di ogni anno.
 

 

«Il brindisi del 24 dicembre va trasferito in una location più idonea – afferma il presidente del comitato Chiaia Vivibile Caterina Rodinò – per rispettare le regole di sicurezza e prevenire caos e incidenti. Basterebbe il lungomare con vie di fuga in caso di necessità, senza stravolgere un quartiere che già soffre di movida ogni fine settimana. È Natale per tutti, anche per noi residenti che possiamo solo restare barricati in casa a finestre chiuse per poi trovare sotto i nostri palazzi disordine e spazzatura con il suolo ricoperto di ogni genere di plastica, carta, bottiglie di vetro e quant’altro. Una vergogna per un quartiere e una città civile come Napoli».
 

 

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