Sarà di nuovo in Cattedrale domenica mattina, don Mimmo, alle 11, per celebrare la messa in occasione della Giornata per la Vita, un momento prezioso - come recita il messaggio della Conferenza episcopale italiana - per sensibilizzare tutti al valore dell'autentica libertà. Intanto, ieri pomeriggio, visita a sorpresa alle Clarisse cappuccine: «Gli abbiamo raccontato della beatificazione della nostra fondatrice Maria Lorenza Longo, della prossima professione solenne di suor Paola Maria - scrive suor Rosa Lupoli - e di tante cose belle della nostra città. Una sola la nostra richiesta: quella di dare visibilità alle donne che operano instancabilmente nella nostra diocesi. Poi il regalo, una candela che rappresenta la città di Napoli chiusa nel suo abbraccio. Don Mimmo avrà la nostra preghiera e il nostro sostegno». E domenica, nel rispetto delle distanze anti Covid, il Duomo accoglierà i fedeli che, per la prima volta, incontreranno il nuovo vescovo di Napoli. Anche in occasione di questo evento - così come è avvenuto nella giornata di martedì - l'emittente Canale 21 trasmetterà la santa messa in diretta.
Al Cardarelli grande attesa per la visita del vescovo che - se il programma attuale verrà confermato - sarà in ospedale il prossimo 11 febbraio in occasione della Giornata mondiale del malato, un «momento propizio - come ha scritto Papa Francesco - per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia in seno alle famiglie e alle comunità.
È fitta l'agenda del nuovo vescovo tra incontri, visite e appuntamenti. Il 21 febbraio, prima domenica di Quaresima, in occasione della Giornata di preghiera per i carcerati, don Mimmo Battaglia sarà alle ore 10 nella casa di circondariale di Poggioreale per una celebrazione eucaristica con i detenuti.