Edenlandia di Napoli: «Nuovi capitali per il recupero dell'area del Cinodromo»

Ad annunciarlo il patron Gianluca Vorzillo

Edenlandia
Edenlandia
Mercoledì 8 Febbraio 2023, 18:04
3 Minuti di Lettura

Nuovi investimenti per il recupero dell'area Cinodromo nel complesso Edenlandia sono stati annunciati dalla proprietà che dal 2017 fa capo all'imprenditore Gianluca Vorzillo.

Un rilancio dell'attività del parco giochi che fa seguito a un periodo di frizioni interne alla compagine sociale.

«Qualche mese fa - racconta Vorzillo - i due partner di minoranza hanno promosso un'azione di ispezione dei dati contabili ex art. 2409 evidentemente supponendo un bilancio falsato, con l'inevitabile conseguenza di un'amministrazione giudiziaria. Parliamo di soci estranei all'attività aziendale».

«L'amministratore giudiziario - precisa Vorzillo - ha redatto il bilancio 2021 e rispetto a quello fatto da me in precedenza, in qualità di amministratore unico, ha evidenziato una differenza di 3 milioni di euro, medesima perdita da me evidenziata nel cda di luglio. I soci di minoranza hanno chiesto di non partecipare all'intervento economico e finanziario per ripianare questa perdita e al possibile futuro aumento di capitale indispensabile per finanziare i nuovi progetti. Uno su tutti il recupero dell'area del Cinodromo già in cantiere. A questo punto gli investimenti - aggiunge Vorzillo - vanno comunque fatti, dal momento che Edenlandia è un project financing e il Comune, attraverso la Mostra d'Oltremare, aiuta con un fitto agevolato la realizzazione di questi progetti. Il socio di maggioranza, la Tanit spa, una società di mia proprietà al 100%, ha già sottoscritto, sebbene il termine ultimo fosse fissato al prossimo 30 marzo, l'intero capitale.

Quindi se gli altri soci decidono di non partecipare, la Tanit non solo è pronta al ripianamento della perdita, ma anche all'aumento di futuro capitale per il rifacimento del cinodromo e l'ultimazione del progetto».

L'area del Cinodromo, attualmente equiparabile ad una pubblica discarica, entro i prossimi tre anni, sarà totalmente nella disponibilità del parco divertimenti di Fuorigrotta.

Il progetto garantirà nuovi posti di lavoro e un recupero urbanistico significativo anche dal punto di vista estetico.

Video

«Ci candidiamo come gruppo - chiude Vorzillo - a diventare il player principale del divertimento napoletano, attraverso la riqualificazione del primo parco d'Europa e un intervento di carattere urbanistico in un'area destinata al tempo libero».

Il 21 dicembre scorso è terminata l'amministrazione giudiziaria. Ad oggi esiste una nuova governance. Vorzillo ha infatti nominato, come amministratore unico, Donatella Salazaro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA