Fico tra i ragazzi di Napoli Est: ​«In periferia le storie migliori»

Fico tra i ragazzi di Napoli Est: «In periferia le storie migliori»
Venerdì 8 Febbraio 2019, 18:53
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Attività di laboratorio per minori dai 6 ai 16 anni, oltre a servizi di trasporto e mensa. Sono 120 i ragazzi di cui si occupa la Fondazione Famiglia di Maria con sede tra Barra e San Giovanni, periferia orientale di Napoli spesso agli onori delle cronache per fatti di criminalità. Una realtà molto attiva sul territorio che oggi ha ricevuto la visita del presidente della Camera Roberto Fico.

Il presidente della fondazione nata sulle ceneri dell'ex orfanotrofio gestito un tempo dalle suore, Anna Riccardi, ha illustrato a Fico le attività in favore dei ragazzi chiedendo un impegno per trasformare il campetto di calcio in cemento in uno in erba sintetica. Alla fine della visita lancio di coriandoli e un quadretto dipinto dai ragazzi dato in omaggio al Presidente con su scritto «Non chiamateci babygang, chiamateci bambini».
 

Una signora del posto ha letto una lettera in cui a nome di tutte le mamme, facendo riferimento al fenomeno delle stese, ha chiesto a Fico di non abbandonare il quartiere e le periferie chiedendo più sicurezza per i bambini. «Credo che nelle periferie ci siano le storie migliori - ha sottolineato la terza carica dello Stato durante la visita - le persone più forti, ed è da questi luoghi in cui è sempre ricominciato tutto. Qui ha prevalso la cooperazione sulla lotta personale. E penso che quando migliori questi luoghi e quando ci sono realtà di questo tipo che aiutano i ragazzi, che li fanno crescere in una relazione totalmente diversa che non sia aggressiva, competitiva, è un grande punto di partenza. È da qui, dal rapporto tra le famiglie e i loro ragazzi, che si sviluppa di nuovo tutto».
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