Gragnano, il murale con Sophia Loren per celebrare la pasta

Gragnano, il murale con Sophia Loren per celebrare la pasta
di Fiorangela d'Amora
Martedì 4 Febbraio 2020, 18:53 - Ultimo agg. 19:17
2 Minuti di Lettura

Street art a Gragnano. Dopo il murale di Totò, la regina della napoletanità nel mondo troneggia con tutta la sua bellezza su una parete di un edificio di via Quarantola. Sofia Loren ha gli occhi di ghiaccio, il colore azzurro del cielo e del mare e gli orecchini a forma di pasta, color oro come il grano. Con questa immagine Gragnano sceglie di valorizzare la città attraverso il marketing territoriale. Un’idea che parte da lontano realizzata dall'artista italo-spagnola Leticia Mandragora. «E’ la realizzazione di un sogno, - commenta il vicesindaco Nello D’Auria - di un’idea frutto di preparazione, studio, approfondimento, condivisione.Tanti giorni investiti, tante notti, tanto lavoro. È stato fatto molto, ma tanto ancora bisogna farne per dare sempre più un'identità al nostro territorio e vedere  Gragnano Capitale dell'Enogastronomia».

LEGGI ANCHE Napoli, murales per il campione Kobe Bryant

L’idea di partenza era proprio quella di scegliere un soggetto «capace di togliere il fiato come una cosa mai vista». «Ci siamo chiesti se esistesse un personaggio con queste caratteristiche e la risposta - conclude d’Auria - .il cui nome puoi dirlo in qualsiasi parte del mondo e senza la necessità di pronunciare il cognome tutti sanno di chi parli: Sofia!».

LEGGI ANCHE Jorit a Gragnano, la stella dello street-art celebra la pasta

È il secondo esperimento di street art nella città della pasta, partito sempre dai giovani di Gragnano Hub, Il primo che si trova in via nuova San Leone, che rappresenta Totò nella celebre scena di «Miseria e Nobiltà», fu realizzato da Jorit Agoch e riconosciuto ufficialmente il 17  Dicembre 2017 da Elena Alessandra Anticoli de Curtis, nipote di Totò.  «L’arte che unisce la tradizione e l'enogastronomia della città, - spiega Edgardo Esposito presidente dell’associazione Gragnano Hub - un progetto che da diversi anni con la nostra associazione cerchiamo di portare avanti . Il nostro obbiettivo è rendere la città un museo artistico urbano con un brand forte capace di portare il nostro paese nel mondo ricordando l'importanza di Gragnano nel mondo, chi meglio di due personaggi come Totò e Sofia, innamorati da tempo Delle specialità locali, possono rappresentare l'importanza dell'Enogastronomia cittadina».

© RIPRODUZIONE RISERVATA