«Nonostante il pesante impatto della guerra sul reperimento e sui costi delle materie prime, procedono senza sosta i lavori di sviluppo della rete della metropolitana nella zona orientale della città. Si tratta di opere che, oltre a migliorare la mobilità, avranno una positiva ricaduta anche in termini urbanistici» ha dichiarato il professore e avvocato Paolo Carbone, presidente di Metropolitana di Napoli.
«Nei primi mesi del 2023 e fino all’estate, il Centro Direzionale comincerà a cambierà volto con il completamento dell’avveniristica facciata dell’omonima stazione adiacente il Palazzo di Giustizia e la riapertura del piazzale che la fronteggia. Stesso discorso per la stazione Tribunale, che ridisegnerà l’area a ridosso di via Domenico Aulisio, riducendone le condizioni di degrado».