Un’attesa infinita per l'accesso alla metro di Napoli. Trenta minuti rappresentano il tempo minimo. Per non parlare della calca a cui oramai gli utenti son abituati.
Una fruitrice del servizio pubblica sui social foto e video e reclama: «Dall’inizio della Pandemia non è stata aumentata minimamente la frequenza dei treni, e mentre a Roma e a Milano l’attesa è di 3 minuti circa, a Napoli siamo costretti ad attendere ore. Le stesse scene avvengono sulle linee dalla provincia, chi non è in grado da più di un anno di gestire l’aspetto fondamentale della vita della città si tiri fuori».
Un disagio che «in tempi di pace» farebbe saltare i nervi e che con le restrizioni vigenti fa saltare i nervi. Il paradosso è attendere tutto questo tempo sin dalle prime ore del mattino, orario di punta per il lavoro di buona parte degli utenti. «Stamattina – continua l’utente - sono stata obbligata a prendere la metropolitana, attesa per più di 20 minuti, alle 8.30 del mattino.