Ai cantieri e alla chiusura della Galleria Vittoria si aggiungono le agitazioni sindacali provenienti da Roma. Un effetto domino che trasformerà in una maxi-odissea gli spostamenti di oggi, giorno in cui è previsto anche il forfait anche la metro. Già ieri, a complicare il martedì nero del traffico c'è stata una breve interruzione della linea 1, arrivata intorno alle 13.30, per un «guasto a un treno in piazza Municipio», spiegano da Anm, che è però rientrato in una dozzina di minuti. Stamattina, però, all'inferno di scavi e lamiere in via Marina, si aggiungerà lo stop totale della metropolitana della linea 1 per un intervento di revisione annuale su alcuni convogli. L'orario di sospensione del servizio avrà luogo «dalle 09.15 alle 13.15 - si legge sulla pagina Facebook della partecipata del trasporto cittadino - sarà possibile utilizzare i seguenti servizi di superficie alternativi: linea R5 tratta Piscinola-Garibaldi, linea 180 tratta Piscinola-Vomero, linea C67 tratta Piscinola-Dante-Museo, linea 168 tratta Frullone-Dante-Museo, linea 139 tratta Ospedali-Vomero-Dante-Toledo, linea 147 tratta Vomero-Dante Museo, Linea R2 tratta Garibaldi Municipio, Linea filoviaria 204, tratta Ospedali-Dante-Toledo-Municipio-Università, Linea 665 (sostitutiva linea M1) tratta Piscinola-Chiaiano-Frullone-Ospedali».
Un accavallamento di operazioni che, in buona sostanza, rischia di mandare letteralmente in tilt tutta la città.
A chiedere ragguagli in merito alla stessa Ansfisa, è stato ieri il presidente della commissione Trasporti in via Verdi, Nino Simeone. «In relazione alle prove tecniche sul materiale rotabile della linea 1 della metropolitana di Napoli, previste per il 1 febbraio dalle 9,15 alle 13,15 è la replica l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture stradali e autostradali rende noto che la programmazione notturna al momento non è attuabile a causa di un'agitazione sindacale del personale addetto alle verifiche, transitato in Ansfisa dagli uffici ministeriali Ustif a gennaio 2022. Ansfisa è impegnata in un'intensa trattativa sindacale, che coinvolge anche altre Amministrazioni, al fine di agevolare il nuovo inquadramento del personale tecnico». «La risposta arrivata da Ansfisa - commenta Simeone - è la dimostrazione del fatto che, come avevo preannunciato, a Napoli siamo ostaggio anche di vertenze sindacali che riguardano organismi ministeriali romani. Considerando la chiusura della Galleria e la paralisi tra via Marina, via Acton e Santa Lucia, quella di oggi sarà una delle giornate più nere per la mobilità nella storia recente della città. Incredibile che, in fase di programmazione, non si sia pensato a questo accavallamento di interventi».