Inizierà il prossimo 22 febbraio il processo che vede ai quattro poliziotti ritenuti responsabili di avere venduto ai narcos Raffaele Russo, Antonio Russo e Vincenzo Cimmino, i tre italiani di cui non si hanno notizie ormai da tre anni. Il prossimo 31 gennaio, infatti, è il terzo anniversario della loro scomparsa. Uno degli agenti imputati, secondo quanto si è appreso, è morto in carcere nei giorni scorsi.
Francesco Russo, rispettivamente figlio, fratello e cugino dei tre scomparsi, parteciperà alle udienze per via telematica, insieme con i suoi legali, l'avvocato italiano Claudio Falleti e l'avvocato messicano Joaquin Esparza Mendez. «Ringraziamo l'ambasciata italiana in Messico - dice l'avvocato Falleti - per i contatti continui anche se la sede centrale della Farnesina sembra essersi dimenticata dei nostri connazionali, abbiamo interpellato diverse volte il ministro di Maio ma senza esito.