Napoli, Ballabio: «Su malattie
genetiche passi da gigante
»

Andrea Ballabio
Andrea Ballabio
Giovedì 15 Dicembre 2016, 14:43
2 Minuti di Lettura
«La ricerca sulle malattie genetiche sta facendo progressi importanti». Lo ha detto il professore Andrea Ballabio, fondatore e direttore dell'Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem) di Napoli, durante la conferenza di presentazione del Trofeo Telethon, organizzato, per il 22ø anno consecutivo, dalla Lega Navale di Napoli e dalla Marina Militare Italiana.

«La ricerca scientifica può essere paragonata ad una scala: sul primo gradino c'è l'individuazione della malattia, sull'ultimo quello della cura - ha aggiunto il direttore dell'Istituto Telethon di Genetica e Medicina - e quest'anno sono orgoglioso di potervi raccontare che abbiamo lanciato un progetto, svolto principalmente nella nostra sede di Pozzuoli, sulle malattie non diagnosticate: attraverso il sequenziamento del genoma umano, siamo in grado di individuare il gene »colpevole« di mancato funzionamento e dare, così, un nome a malattie che ancora non si conoscono».


Sul piano della cura, invece, Ballabio ha annunciato l'avvio del trial clinico per testare un virus che potrebbe correggere il difetto genetico alla base della mucopolisaccaridosi di tipo 6, una malattia rara che causa l'accumulo, nelle cellule, di «prodotti di scarto», con gravi conseguenze per la salute di chi ne è affetto. «Tutto questo, - ha sottolineato il ricercatore - grazie ai fondi che ci arrivano dalla beneficenza dei tanti che ci sostengono».
La Lega Navale di Napoli, con la Marina Militare, ha organizzato il Trofeo Telethon, una regata le cui quote di iscrizione saranno devolute interamente a Telethon, che si svolgerà, sabato prossimo, nelle acque antistanti il lungomare di Napoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA