La Befana a piazza Mercato, casette e giochi per l'Epifania a Napoli

54 casette di legno distribuite tra piazza Mercato e piazza del Carmine, con dolci, vestiti e idee regalo

Piazza Mercato si riaccende per l'Epifania
Piazza Mercato si riaccende per l'Epifania
di Gennaro Di Biase
Mercoledì 4 Gennaio 2023, 07:00 - Ultimo agg. 18:14
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Suona la banda e splendono le luminarie, nei pressi di palazzo Ottieri. Dopo due anni di Epifanie mancate a causa della pandemia, è importante il ritorno della festa della Befana nella sua location tradizionale: piazza Mercato. E l'evento assume ancora più rilevanza se si considera che il villaggio di dolci e giocattoli, aperto fino alla notte bianca tra 5 e 6 gennaio, è stato allestito nell'area in cui, nonostante un restyling Unesco terminato ormai da anni, il rilancio stenta a decollare e restano tante le saracinesche abbassate. Insomma l'Epifania 23, da queste parti, inaugura l'aria del riscatto. Proprio sul turismo decentrato e sulla qualità del target di visitatori è intervenuto ieri il sindaco Manfredi, a margine dell'inaugurazione della kermesse allestita tra il campanile del Carmine e la chiesa di Sant'Eligio. Presenti al taglio del nastro anche l'Assessore al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato e Luigi Carbone, presidente commissione cultura e turismo in via Verdi, oltre agli esponenti delle associazioni e della Municipalità 2.

Cinquantaquattro casette di legno distribuite tra piazza Mercato e piazza del Carmine, con dolci, vestiti e idee regalo. Negozi sempre aperti fino a sera. E il 5, alle 21, su terrà il concerto gratuito di Valentina Stella in piazza Mercato nella notte della Befana. Una boccata d'ossigeno per la zona e per i suoi commercianti. La festa dell'Epifania, La Fiera del giocattolo e della calza conclude la versione natalizia di Vedi Napoli e poi Torni voluta dall'assessorato al Turismo di Teresa Armato e realizzata in partnership con la Municipalità 2, l'associazione Cultura Musicant, la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, Asso-Gio.Ca, il Consorzio Botteghe Tessili e il Consorzio Antico Borgo Orefici. «Per la notte dell'Epifania - spiega Lorenzo Iorio, assessore della Municipalità 2 - resteranno aperti anche i negozi di via Duomo, Corso Umberto e Borgo Orefici. Sarà una grande notte bianca del centro storico». Suona anche la banda, per una piazza Mercato finalmente rianimata. Stanno aprendo nuovi locali, ma i problemi non sono scomparsi. «Questa piazza deve essere occupata e vissuta con una fiera permanente - osserva Gianfranco Wurzburger di Asso.gio.Ca - dopo il restyling Unesco, aspettiamo da anni l'allaccio della nuova illuminazione, siamo ancora con le vecchie luci e l'area non è ben illuminata. Questa amministrazione, però, mostra interesse al rilancio». «Respiriamo un po' dopo il Covid - aggiunge Michela Lucenti, titolare di uno dei negozi di giocattoli storici del Mercato - però è ancora buio».

E infatti, la parte oscura del mercato si è fatta sentire con un contestatore isolato che ha inveito contro Manfredi.

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L'evento, però, ha illuminato la zona. Una stella cometa a pochi passi dalla chiesa, luminarie avvolgenti tra le sfingi. Napoletani e non possono essere riattratti nella seconda piazza più grande di Partenope. Non a caso, il sindaco è tornato sulla questione della decentralizzazione e della destagionalizzazione del turismo, ponendo obiettivi che l'amministrazione ha intenzione di perseguire per elevare il target, spesso cheap o low-cost, di tanti dei visitatori che scelgono Napoli: «Inizieremo dai mesi più deboli, con delle iniziative per il Carnevale - ha detto Gaetano Manfredi - La qualità dei flussi è già migliorata, ma è chiaro che i turisti che hanno maggiore capacità di spesa richiedono qualità delle attività culturali, esperienze particolari e un sistema alberghiero capace di accoglierli. Apriranno presto nuovi hotel 5 stelle. Questo percorso va fatto assieme agli imprenditori per fare in modo che Napoli diventi una metà d'eccellenza. Su questo, però, vanno rafforzati anche i servizi. Se i napoletani vogliono appartenere a una grande metropoli, si devono comportare come tali e collaborino rispettando gli orari di conferimento dei rifiuti. Sono soddisfatto dei napoletani in questo periodo. Si parli del meglio della città, e non solo del peggio come spesso si è fatto». Restando sulla destagionalizzazione dei flussi, l'assessorato al Turismo sta pensando tra l'altro all'allestimento di fam trip di Maradona, Totò ed Eduardo, e tour delle location letterarie o musicali, come quelle di Maurizio De Giovanni, Pino Daniele e Troisi. 

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