Si allarga il cantiere del metrò, traffico subito in tilt a Napoli

Si allarga il cantiere del metrò, traffico subito in tilt a Napoli
di Pierluigi Frattasi
Domenica 27 Maggio 2018, 08:30
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Si allarga il cantiere del metrò di piazza Municipio e il traffico subito si blocca. A causa dei lavori, infatti, la carreggiata allo sbocco di via Depretis, terminale ultimo dell'asse costiero di via Marina per chi arriva in città dalla porta est, negli ultimi giorni è stata ridotta a sole due corsie. Sette metri di spazio che si sono trasformati presto in un imbuto per la circolazione, con grosse difficoltà di transito soprattutto al passaggio dei bus turistici, che quando imboccano l'incrocio rischiano di restare imbottigliati. Lavori necessari, visto che gli operai sono impegnati nella sistemazione definitiva dell'intersezione a metà carreggiata. Il nuovo dispositivo di traffico durerà circa un mese.

La Stazione di piazza Municipio, quindi, dovrebbe essere pronta tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020, assieme al Parco Archeologico, per il quale si prevede di concludere il progetto esecutivo entro quest'anno, e l'uscita nel Porto. La stazione Linea 1, infatti, è già operativa, i treni circolano regolarmente. Mancano solo gli ultimi dettagli, assieme alla realizzazione dell'area museale, incluso il corridoio di collegamento, di oltre 20 metri, con il Porto. Poi, bisognerà mettere mano alla riqualificazione delle aree di superficie, tra piazza Municipio e via Acton-via Cristoforo Colombo. Contemporaneamente si sta lavorando anche alla stazione della Linea 6, che si interscambia con la Linea 1.
 
Ma c'è un'altra novità. L'Anm, infatti, si è resa disponibile a completare la parte tecnologica della rete del tram di via Marina. I lavori sono stati sospesi quando mancavano solo 40 metri di binari, a seguito dell'avvio della procedura di rescissione contrattuale del Comune, nei confronti della ditta che aveva in appalto il restyling dell'asse costiero. L'azienda dei trasporti, in questo caso, lavorerebbe gomito a gomito con le ditte incaricate delle opere civili, che continueranno a svolgere il proprio lavoro. Nessun conflitto di competenze, quindi, secondo Anm, ma un intervento nel segno delle spirito di collaborazione, per accelerare il ritorno dei tram in città, sospeso ormai da metà 2016, proprio a causa dei cantieri di via Marina, che hanno costretto i mezzi a restare nel deposito di San Giovanni. Una volta ultimato l'intervento, potranno tornare a circolare diverse linee tram. «Allo stato attuale spiega Fulvio Fasano, segretario Ugl Fna - in cui i servizi di trasporto a Napoli hanno raggiunto i minimi storici, la riattivazione del servizio tranviario assume un ruolo fondamentale ed indispensabile. In questo periodo di stop i tecnici Anm hanno ripristinato tutti i tram Sirio ed è un peccato per la cittadinanza tenerli fermi in deposito a causa dei ritardi nella consegna dei lavori per l'asse costiero». Per quanto riguarda via Marina, «negli ultimi giorni spiega Massimo Sannino (Filca Cisl) - è stata dissequestrata l'area adibita a discarica, alle spalle dell'ex mercato del pesce di piazza Duca degli Abruzzi, alla quale i carabinieri forestali avevano apposto i sigilli. Sono stati concessi 15 giorni per liberare l'area. Il cantiere continua ad essere presidiato da un operaio. Il tutto, mentre si attendono le disposizioni del Comune in merito alla procedura di rescissione e al futuro dei lavori».
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