Napoli, scatta la Ztl al Centro direzionale: telecamere contro i trasgressori

Napoli, scatta la Ztl al Centro direzionale: telecamere contro i trasgressori
di Pierluigi Frattasi
Mercoledì 20 Settembre 2017, 08:38 - Ultimo agg. 08:55
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Viabilità rivoluzionata al Centro Direzionale. Dal primo ottobre entra in funzione l’area pedonale 24 ore su 24 con le telecamere in via Porzio e in via Taddeo da Sessa per elevare le multe. La zona rossa era già stata istituita dal Comune a dicembre 2015, ma non è mai stata rispettata e anche oggi è invasa a tutte le ore da automobilisti e centauri indisciplinati che sfrecciano tra i pedoni, noncuranti dei divieti. Risale a due anni fa, infatti, il passaggio di consegne del Centro Direzionale dalla Gesecedi al Comune. Durante gli anni della gestione privata, gli accessi all’area interna erano regolati da varchi con le sbarre. Queste ultime, però, sono state vandalizzate e rese inutilizzabili, cosa che ha aperto la strada all’invasione di veicoli anche all’interno dell’area off limits. Oltre agli ovvi disagi per i passanti, il transito frequente di auto e scooter ha danneggiato anche la pavimentazione pedonale e, in molti tratti, le lastre hanno ceduto, contribuendo ad accrescere l’immagine di degrado di tutta l’area, dove si concentrano, a distanza di poche centinaia di metri, il Tribunale di Napoli, il Consiglio regionale della Campania, la Camera di Commercio, la Facoltà di Ingegneria dell’Università Parthenope, il commissariato di Polizia Vasto-Arenaccia, nonché le sedi di importanti società, come la Napoli Servizi. Dalla fine della prossima settimana, però, cambierà tutto. Le sbarre saranno rimosse.

Il Comune istituirà un nuovo dispositivo di traffico con due varchi telematici che saranno installati in via Porzio e in via Taddeo da Sessa. Attualmente i tecnici del Municipio stanno ultimando le operazioni di collaudo, le planimetrie e l’omologazione degli occhi elettronici. Mentre l’Anm si occuperà dell’installazione della segnaletica. All’interno dell’area pedonale potranno transitare solo i mezzi autorizzati: gli autoveicoli delle forze dell’ordine, di emergenza e di soccorso nell’espletamento delle attività di loro competenza; gli automezzi delle ditte incaricate per la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento delle aree e per la manutenzione della struttura e degli impianti. Ma solo per svolgere le proprie attività, non per attraversamento. Infine le autovetture destinate al trasporto disabili, munite dell’apposito tagliando H. Il limite massimo di velocità sarà di 10 chilometri orari. Stop, dunque, sia alle auto che alle moto, anche dei residenti. In tutta l’area, inoltre, vigerà il divieto di sosta permanente con rimozione coatta. Vietato, invece, l’accesso ai residenti, se non per carico-scarico o casi eccezionali, previa autorizzazione.

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