Chiudono il teatro NEST e lo spazio rigenerato ART33 di San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Il Comune di Napoli ha messo a bando i locali dell’ex scuola di via Bernardino Martirano finora assegnati all'associazione «Gioco Immagine e Parole» che denuncia il blocco di una serie di attività già programmate a favore dei giovani e del territorio di Napoli Est.
L’amministrazione comunale, non accogliendo la richiesta di rinnovo contrattuale per ulteriori sei anni proposta dall’associazione, ha pubblicato un avviso pubblico per concedere, a titolo oneroso, a due diversi soggetti, i locali al civico 17 di via Martirano per la «realizzazione di progetti per finalità culturali, artistiche, ricreative e di rilievo sociale», concludendo, nei fatti, il rapporto con l’associazione che finora ha potuto utilizzare gli spazi e richiedendo una indennità di occupazione per gli ultimi cinque anni.
«Questi luoghi che negli ultimi cinque anni hanno visto il realizzarsi di un importante progetto nazionale, hanno ospitato diversi festival cinematografici, spettacoli teatrali, concerti, laboratori per bambini, ragazzi e persone di tutte le età, i campi estivi di Libera, il sostegno alla didattica a distanza, i percorsi di PCTO, presentazioni di libri e tanto altro, stanno per chiudere» afferma la presidente dell’associazione assegnataria degli spazi ‘Gioco Immagine e Parole’, Mariarosaria Teatro, che evidenzia: «L’assessore ai giovani nonché candidata a sindaco del comune di Napoli, Alessandra Clemente, ha deciso di porre fine a questa esperienza rifiutando senza motivo il rinnovo del contratto e mettendo a bando gli spazi» evidenzia la Teatro che aggiunge: «La messa al bando di questi spazi non riconosce la valenza sociale e culturale del lavoro svolto» e sottolinea che il bando è «completamente assurdo ed illegittimo e per questo abbiamo deciso di non parteciparvi e di rivolgerci ai magistrati affinché accertino la legittimità sul piano giuridico di tutti i comportamenti posti in essere e degli atti adottati e alla cui decisione ovviamente ci atterremo».