La delusione di piazza Mercato: «Anche quest'anno tutta la zona resta al buio»

La delusione di piazza Mercato: «Anche quest'anno tutta la zona resta al buio»
di Antonio Folle
Martedì 23 Novembre 2021, 15:07 - Ultimo agg. 15:50
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L'installazione delle luminarie natalizie della Camera di Commercio, che pure tante perplessità hanno destato in città, non hanno "toccato" la storica piazza Mercato. Anche per queste festività natalizie una delle piazze-simbolo della città resterà al buio, con tutto lo strascico di polemiche e di delusione da parte dei residenti che, quest'anno, si aspettavano un deciso cambio di rotta dopo gli anni bui - in tutti i sensi - targati de Magistris. E invece, a causa di non meglio precisate difficoltà burocratiche, la piazza riqualificata di recente con i fondi Unesco non tornerà a splendere e resterà una landa buia e desolata.

In questi mesi si sono succedute tantissime proposte per la riqualificazione non solo architettonica di piazza Mercato. Il progetto originario prevedeva l'installazione di un mercato - e mai piazza fu più appropriata ad ospitare un mercato -, ma il progetto stesso è rimasto solo su carta. Ad oggi nessuno sa cosa fare di quegli ampi spazi che vengono usati solo come parcheggio abusivo e come improvvisato campo da calcio per i ragazzini del quartiere. Di tanto in tanto arrivano proposte per "delocalizzare" parte della movida dei Decumani, ma nemmeno questi progetti sono mai arrivati a concretizzarsi. 

«Considerato lo spreco di tempo e di denaro avvenuto per il discutibile restyling della famosa piazza - denuncia Antonio Pariante del comitato civico Portosalvo - varrebbe ora la pena che la nuova amministrazione comunale e la camera di commercio provassero a mettere in piedi, in fretta e furia, una fiera natalizia per la rigenerazione dello “storico mercato napoletano”che incarna e riscatta la secolare natura commerciale del luogo mortificato oggi dal deserto e dalla grave desolazione del territorio.

Lanciamo un appello a Manfredi e Fiola affinché intervengano con un apposito progetto su piazza Mercato per il prossimo Natale, ricordando che i mercati storici, se opportunamente valorizzati, sono una risorsa per la nostra città. Invece - ha poi concluso Pariante - nessuno li valorizza».

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Rabbia anche da parte di quegli stessi commercianti che ancora "resistono" a piazza Mercato e che si aspettavano un Natale sicuramente diverso dopo anni di sofferenza legata prima alla micro delinquenza che imperversava in piazza, poi ai lavori-lumaca ed alla burocrazia farraginosa che ha provocato la quasi totale desertificazione della zona. «Esprimiamo il nostro forte rammarico rispetto all'esclusione di piazza Mercato dall'installazione delle luminarie natalizie - afferma Alessandro Tolino, rappresentante del consorzio "Antiche Botteghe di piazza Mercato" - il rammarico è ancora maggiore se si pensa che al tavolo di lavoro convocato dalla Camera di Commercio e a cui fummo invitati a partecipare proprio come rappresentanti dei commercianti di questa zona, ci fu mostrato il progetto che prevedeva le luminarie anche a piazza Mercato. Danno e beffa - l'affondo di Tolino - perchè ci hanno prima illuso e poi hanno schiaffeggiato il quartiere escludendo questa piazza dalle luci di Natale. Ormai siamo abituati ad essere il fanalino di coda della città. Forse per la passata amministrazione rappresentavamo nient'altro che una zavorra, ma la nuova amministrazione non sta facendo niente per invertire la tendenza e renderci partecipi del futuro della nostra città». 

L'illuminazione natalizia di piazza Mercato avrebbe sicuramente avuto dei risvolti anche "sociali" per il quartiere, rendendo maggiormente vivibile una zona che ha estremamente bisogno di vita anche nelle ore tardo-pomeridiane e serali, quando le luci dei pochi negozi superstiti si spengono e la zona appare un unico grande deserto semi-buio. 

«Questa piazza continua ad essere abbandonata - dichiara Gianfranco Wurzburger, presidente di Assogioca -, con l'esclusione dalle luminarie natalizie e con il cantiere di piazza del Carmine ancora aperto. Tutta Napoli è stata illuminata, un pochino di luce e di vita anche qui non avrebbero fatto male. Sappiamo che ci sono state delle difficoltà, ma credo che siamo ancora in tempo per recuperare e illuminare a festa anche piazza Mercato e le strade limitrofe. Abbiamo a che fare con tanti ragazzini - continua - che avrebbero tanto bisogno di poter vivere il quartiere guardandolo sotto un'ottica diversa. Abbellire la piazza aiuterebbe anche noi operatori sociali, dandoci una mano a tentare di strappare questi ragazzini alle tentazioni della strada».

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